PARONETTO, Sergio
Gianpiero Fumi
PARONETTO, Sergio. – Nacque il 14 gennaio 1911 a Morbegno (Sondrio) da Antonio, professore di matematica di origini trevigiane, e Rosa Dassogno, figlia di un agiato [...] prese servizio il 1° gennaio 1934 e, dopo un breve periodo all’Ufficio studi, fu messo a capo della Segreteria tecnica. assunto il compito di ricostruire il Paese (Morale “professionale” del cittadino; Professione e rivoluzione, in Studium, 1943 ...
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FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] dalla rivoluzione romana. Riuscì a evitare la demolizione della villa fuori porta Pia e del teatro Apollo, entrambi di proprietà il suo periodo più florido: entrarono nelle casse pontificie quasi 2.000.000 di scudi annui, l'utile di bilancio crebbe ...
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COSSU, Giuseppe
Lucia Scaraffia
Nacque a Cagliari il 13 ott. 1739 da Giovan Battista, medico sassarese, e da Anna Fulgheri, cagliaritana. Si laureò in legge nell'università di Cagliari proprio negli [...] sulla nuova generazione isolana, educata nelle rinate università di Cagliari e Sassari. Per un certo periodo fu suo allievo anche G.M. Angioy, destinato a diventare il capo della rivoluzione sarda di fine Settecento, che si interessò all'introduzione ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] che la rivoluzione verificatasi nella di Pisa, tesi di laurea, 1962;A. Ricciardello, Il più interessante e dovizioso periodo pisano dell'azienda di L. B. di Arezzo, voll. 3, univ. di Pisa, tesi di laurea, 1963.
Bartolomeo di ser Gorello, Cronica di ...
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PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] Costituzione del Regno di Sicilia fino al 1816 (Losanna 1847), elaborato dopo la fine della rivoluzione del 1820.
In , in Nicotra, 1970, pp. 185-187).
In questo periodo la sua vita di studioso venne sostenuta da finanziatori privati, tra i quali, fino ...
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LUXARDO, Giorgio
Michela Barbot
Nacque a Zara il 1( sett. 1897 da Michelangelo e Giuseppina Illich.
Il capostipite, fondatore della società Luxardo, fu Girolamo (Santa Margherita Ligure, 29 sett. 1784 [...] di fronte al porto, si stava faticosamente riprendendo dalle spoliazioni subite durante il conflitto. La perdita del mercato russo, causata dalla rivoluzione come punto di riferimento per molti esuli zaratini giunti in Italia.
Nello stesso periodo, il ...
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FEOLI, Agostino
Carlo Crocella
Nacque a Roma nel 1785, primogenito di sei fratelli, da Vincenzo e da Maria Francesca Stoffi.
Il padre, romano, di professione incisore, acquistò una discreta fortuna, [...] beni in piccoli lotti a sudditi pontifici.
Durante il periodo della Repubblica Romana del 1849 il F. ebbe contatti riforme e rivoluzione, Napoli 1992, ad Indicem;R. D'Errico, La Cassa di risparmio di Roma, un episodio di modernizzazione finanziaria ...
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FENZI, Emanuele
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 18 apr. 1784 nella nobile famiglia dello stimato magistrato e giurista lacopo Orazio e da Luisa Bardini, ricevette la prima educazione presso [...] strumento di miglioramento sociale e quindi di prevenzione della rivoluzione e di quella instabilità della Consulta. Nel marzo 1860 fu nominato senatore del Regno e nel periodo in cui Firenze fu capitale d'Italia fu assiduo alle sedute del Senato ...
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HERMET, Francesco
Michele Gottardi
Nacque a Vienna il 30 nov. 1811 da Paolo e Maria Zaccar-Hogenz di Smirne (italianizzata in Zaccarian). La famiglia, armeno-cattolica, discendente da ugonotti emigrati [...] Fu questo il periodo dei "favillatori", letterati e patrioti uniti dal 1836 ne La Favilla, il periodico capace di dar voce così prigionieri nel castello di S. Giusto, la passione politica dell'H. si manifestò con la rivoluzione del 1848, della ...
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Evoluzione del capitalismo
Giorgio Ruffolo
Capitalismo è termine dal significato non molto chiaro. Forse per questa ragione Marx non lo usò mai. In generale si denota con quel termine un sistema nel [...] produttiva e della struttura sociale.
Si tratta di un periodo storico di due secoli appena, durante il quale si sulla fine della prima.
Il suo inizio si identifica con la Rivoluzione industriale. Una domanda si pone: perché proprio in Inghilterra? ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...