Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Massimo Meccarelli
Le coordinate teoriche del discorso giuridico sulla giustizia civile in età liberale
La giustizia civile costituisce un oggetto di indagine privilegiato per cogliere [...] Ottocento, manifesta gli effetti della rivoluzione industriale e pone una domanda di giustizia più capace di sostenere il diritto nella sua in Francia nel periodo rivoluzionario e napoleonico, Torino 2005.
M. Meccarelli, Le Corti di cassazione dell’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] in Europa dopo la Rivoluzione. La nostra cultura giuridica è ottima testimone, e anche protagonista, di questa ricerca.
Il i fattori di arricchimento di più lungo periodo indicherei l’Europa. Non che non vi siano in proposito motivi di frizione tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La filosofia del diritto nel secondo Novecento
Carla Faralli
Decadenza dell’idealismo
La fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo segnano una cesura netta tra la prima e la seconda [...] , uno dei giuristi più influenti del periodo fascista, anche nella sua qualità di ministro della giustizia:
Per il fascismo bioeticista ad affrontare le nuove sfide poste dalla rivoluzione informatica (ricordo, in particolare, Vittorio Frosini, ...
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Franco Gaetano Scoca
Abstract
Viene descritto il modello del processo amministrativo come processo su interessi legittimi, sottolineandone la differenza essenziale rispetto al processo su diritti soggettivi, [...] viene periodicamente ripresa, soprattutto in sede di valutazione di istituti o didi quest’ultimo, riguardando il modo in cui il potere è stato esercitato, comporta la violazione dell’interesse legittimo (riconosce l’importanza della «rivoluzione ...
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Persona
Angela Ales Bello
Sul piano filosofico il concetto di persona è stato inteso in tre fondamentali accezioni che si sono succedute nel tempo: come sostanza primaria e indivisibile, composta di [...] quindi soffermarsi sul periodo medievale come momento e luogo di fondazione del concetto qui in questione. Dal punto di vista della secondo le teorie liberali che si affermano con la Rivoluzione francese. Non bisogna ignorare l'altra visione politico ...
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Livia Magrone
Vincenzo Visco Comandini
Abstract
Si esaminano i principali profili normativi ed economici del settore postale europeo, analizzati alla luce del processo di liberalizzazione, formalmente [...] consegne espresse fornite dai corrieri.
Si tratta di una rivoluzione che sta interessando l’intera economia dei che la citata l. n. 190/2014 ha confermato per il periodo 2015/2019 nell’importo massimo di 262,4 mln. € annui (art. 274, punto b). ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] da F.-R. de La Mennais.
Francia, per lui, significava soprattutto quel grande anelito di libertà e di giustizia che scaturisce dalla Rivoluzione come rottura della storia in grado di aprire a tutta l’umanità un nuovo orizzonte. Il richiamarsi alla ...
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Esecuzione indiretta. Le nuove misure coercitive ai sensi dell'art. 614 bis c.p.c.
Sergio Chiarloni
Esecuzione indirettaLe nuove misure coercitive ai sensi dell’art. 614 bis c.p.c.
La generalizzazione [...] Francia, molti decenni dopo la rivoluzione, civilisti illustri non dubitavano dell’esistenza di un diritto assoluto del marito inapplicabilità della misura coercitiva per le controversie di lavoro
L’ultimo periodo del primo comma dell’art. 614 bis ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del diritto di resistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] poco, del periodo storico in cui veniva scritto, del contesto culturale in cui è stato concepito, nonché di un certo timore fine di realizzare la solidarietà democratica, dovere che non può essere in alcun modo confuso con la rivoluzione, dovendo ...
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Trasparenza e accesso agli atti
Diana Urania Galetta
La disciplina sull’accesso agli atti della pubblica amministrazione è uno strumento utilizzato dal nostro legislatore nazionale per realizzare la [...] Si tratta di una vera e propria rivoluzione copernicana nel modo di intendere la finalità della normativa in materia di trasparenza, di cui al comma 6 è sospeso, fino all’eventuale opposizione dei controinteressati e comunque per un periodo non ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...