Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] della Chiesa. E la radicalizzazione repubblicana della rivoluzione nei suoi domini doveva spaventarlo ulteriormente rispetto Nei primissimi anni postunitari continuarono a uscire alcuni periodicidi segno cattolico-liberale, che però dovevano sfiorire ...
Leggi Tutto
L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] a partire da quegli stessi anni Sessanta dell’Ottocento, intensificandosi nell’ultimo periododi governo della Destra. La cosiddetta «rivoluzione parlamentare» della Sinistra non ebbe riflessi immediati sugli apparati pubblici, sebbene Agostino ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] dello stato temporale della Chiesa durante il periododi Liutprando e di Astolfo, fino agli accordi stipulati fra dell'800 nel monastero femminile di Argenteuil, presso Parigi, ed ivi fu conservata fino alla rivoluzione francese.[7] Il breve idillio ...
Leggi Tutto
Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] che in Giappone), e in seguito si impose la radicale rivoluzione del comunismo. Questo, nel suo periodo maoista, spinse il potere arbitrario del partito unico anche al di là dei limiti raggiunti dall'ordinamento sovietico, e sconvolse da ...
Leggi Tutto
Le strutture commerciali
Gerhard Rösch
Venezia fu un porto tutt'altro che franco. Una quantità incontrollabile di norme ne regolava e guidava la vita commerciale, nell'epoca fiorente della sua storia. [...] per esempio quando una nave fosse salpata in periododi chiusura delle vie marittime - non venivano esatte direttamente C. Lane, I marinai veneziani e la rivoluzione nautica del medioevo, in Id., Le navi di Venezia, Torino 1983, pp. 150-169. ...
Leggi Tutto
Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] non è di per sé in grado di fornire legittimità a un ordinamento. La contrapposizione polemica di legalità e legittimità che caratterizzerà tutti i periodidi crisi della storia costituzionale europea a partire dalla Rivoluzione francese evidenzierà ...
Leggi Tutto
Politica e giustizia
Guido Ruggiero
La cronaca trecentesca del doge veneziano Andrea Dandolo contiene una lunga e importante analisi del ruolo di mediazione, già allora mitico, svolto da Venezia [...] uomini si sarebbe verificata nel primo Trecento la vera rivoluzione nella procedura, che fissò il tenore del diritto penale aristocratica. Ma la Serrata comportò comunque, in un periododi tempo relativamente breve agli inizi del Trecento, una ...
Leggi Tutto
Legislazione e codificazione
Natalino Irti
La codificazione come forma storica di legislazione
La codificazione è una forma storica di legislazione. L'esperienza dei codici europei presuppone non soltanto [...] i lavori preparatori "furono sommersi dalla gloria unica del primo console"; le leggi emanate nel periodo della Rivoluzione ebbero il fuggevole nome di droit intermédiaire e il codice della Convenzione è rimasto, nella memoria degli storici, come "l ...
Leggi Tutto
Conciliazione e mediazione
Bryant G. Garth
Conciliazione e mediazione: definizione
Conciliazione e mediazione sono entrambe un modo di risoluzione delle controversie avente lo scopo di indurre le parti [...] epoche differenti. Così, ad esempio, gli istituti tedeschi improntati ai modelli della Rivoluzione francese hanno avuto nel periodo della Repubblica di Weimar un breve revival, che per molti versi ha anticipato tendenze più recenti in questo campo (v ...
Leggi Tutto
Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] essere opera del priore del convento domenicano di Avignone. Dopo un periododi latenza, il processo contro Waleys, il 15 spoglie mortali siano state gettate nel Rodano durante la rivoluzione francese.
fonti e bibliografia
Fonti inedite:
Armand de ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...