UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] quarantina, e 68 intorno al 1500, finché la rivoluzione francese pose termine a tale tradizione escludendo l'autonomia dei per un certo numero di giorni, l'altro per le allieve levatrici che anch'esse debbono trascorrere un periodo più o meno lungo ...
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. Diritto. - Si qualifica come atto giuridico ogni manifestazione, sia dello stato o di altro ente pubblico, sia di privati, diretta ad un determinato fine preso in considerazione dal diritto. L'atto così [...] concilio di Trento; e della loro documentazione si avvalse anche lo stato fino a che, con la rivoluzione francese cod. comm.; art. 1341 cod. civ.); vario il periodo prescrizionale ordinario degli obblighi assunti col medesimo contratto, secondo che ...
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Riservatezza
Stefano Rodotà
Parte introduttiva
di Stefano Rodotà
Riservatezza e privacy
Il termine riservatezza è entrato ormai stabilmente nel linguaggio giuridico: adoperato prima dagli studiosi (Giorgianni [...] di quel nuovo schieramento di classi che era destinato a finire nella lotta di classe senza quartiere e nelle rivendicazioni individualistiche di un periodorivoluzione industriale.
Non è necessario insistere ulteriormente sul molteplice complesso di ...
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È una mostra pubblica, spesso periodica, dei prodotti del lavoro umano in un dato campo, per una data regione o di un periodo determinato; talvolta con premî ai migliori espositori.
Esposizioni di belle [...] nel 1791 divenne accessibile a tutti gli artisti, previa accettazione delle opere da parte di una giuria.
Nel periodo immediatamente precedente alla Rivoluzione i Salons furono tra gli avvenimenti che più si prestavano a discussioni e movimenti d ...
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RIFUGIATI
Gaetano ARANGIO-RUIZ
. La pratica internazionale del primo e del secondo dopoguerra ha coniato due termini, che coprono, con un notevole grado di approssimazione, le varie categorie di profughi [...] Guerra mondiale erano i varî milioni di Russi allontanati dal loro paese dalla rivoluzione del 1917, gli Armeni, ed altri di quella notevole parte di profughi destinata al "ristabilimento" fuori d'Europa.
Negli ultimi mesi di guerra e nel periodo ...
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Associazione di fedeli eretta per l'esercizio di opere di pietà e di carità con una regolare organizzazione, e avente per scopo anche l'incremento del culto pubblico. A differenza delle congregazioni, [...] sec. XVIII Giuseppe II in Austria e la rivoluzione francese le abolirono. In seguito furono ripristinate; ma canto proprio e caratteristico di tutte le confraternite dei secoli XIII-XV (solo più tardi, specie dal periodo della Controriforma in poi, ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] politica agraria posta in essere dallo stato in un determinato periodo storico. In definitiva una riforma così concepita altro non è della rivoluzione russa, in ispecie negli stati confinanti; universale convincimento della necessità di diffondere ...
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Piccolo stato d'Europa, compreso tra la Spagna e la Francia. È formato essenzialmente dall'alta valle del Riu Valira (Balira), che si versa nel Segre, affluente dell'Ebro. Ha un territorio montuoso, costituito [...] Francia con gli altri dominî dei conti di Foix (editto del 1607). Durante la rivoluzione i Francesi non vollero accettare il tributo, né esercitare condominio; ma nel periodo napoleonico si tornò allo stato di prima.
L'Andorra, in pieno secolo XX ...
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di Sergio Marullo di Condojanni
Le origini del termine si rinvengono negli studi sul linguaggio, ove se ne scorge una duplicità di usi: in linguistica, indica l'attività di interpretazione di messaggi [...] di articoli i valori del liberalismo ottocentesco, fissa canoni e direttive della rivoluzione borghese. Principi generali, che percorrono la disciplina di contenendone drasticamente l'energia innovatrice.
Nel periodo tra le due guerre, il primato del ...
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Giustizia
MMauro Cappelletti
di Mauro Cappelletti
Giustizia
sommario: 1. Introduzione. 2. La ‛giustizia costituzionale' e il superamento dei tradizionali conflitti fra equità e legge, fra diritto naturale [...] che la prima alternativa si presenta come più opportuna in periodidi relativa stasi politica, economica e sociale, mentre la seconda fu compiuto negli anni 1789-1790, quando la Rivoluzione - oltre ad abolire le ‛giurisdizioni privilegiate' (feudali ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...