GALLUZZI, Jacopo Riguccio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Volterra il 25 apr. 1739, secondogenito di nobile famiglia volterrana (la famiglia possedeva una preziosa raccolta di antichità etrusche che nel [...] in Toscana per il partito giansenistico. Incominciata la rivoluzionedi Francia si mostrava dei più ardenti partitanti delle Dodici aneddoti storici, pp. 70 s.).
Poco sappiamo sul suo periodo romano: qui dal febbraio 1798 con gran probabilità fu in ...
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CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] Sicilia di qua del Faro dai Normanni sino ai nostri tempi, utile per la parte relativa al periododi una rivoluzione europea come nel 1820: perciò propugnava una politica di prevenzione e di repressione. In questo si incontrava con le convinzioni di ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] del decennale della rivoluzione fascista, voluta dal presidente dell'Istituto fascista di cultura di Milano, D. ., p. 62) che si ritroverà in diverse altre opere del periodo, non ultima la contemporanea casa del balilla a Porto Civitanova Marche ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] periodo più importante e più fecondo della sua attività di parlamentare e di uomo di governo, segnati da una serie di giornate storiche della rivoluzione fascista). Da un diario inedito, in Il Ponte, VII (1951), pp. 1069-75) - di comportarsi come "il ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] era espresso negativamente - incontrando le favorevoli recensioni di diversi periodici, fra cui la Biblioteca italiana e il (1996), 1, pp. 242, 245; Id., La città e la rivoluzione. Roma 1798-1799, Roma 1994, ad ind.; Biographie universelle, V, ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] dei Serbi in primo luogo. Guardò poi con favore alla rivoluzione dei Giovani Turchi, che lo induceva a sperare in mutamenti comune libertà di giudizio, che ebbe modo di mettere in luce nei numerosi periodici cui collaborò in questo periodo: il ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] "guerra" e "rivoluzione". Si aggiunge che i battaglioni locali da inviare in Piemonte devono essere composti di "signori", per il convulso periodo del commissariato regio di d'Azeglio (caratterizzato tra l'altro dai difficili rapporti di quest'ultimo ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] s., 131 ss., 138. Sul periodo piemontese G. Massari, Diario delle cento voci 1858-60, a cura di E. Morelli, Bologna 1959, ad Indicem moti del 1831 si vedano G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel Ducato di Modena. Studi e docc., Roma-Livorno 1909, ad ...
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GIOVAGNOLI, Raffaello
Raffaella Di Castro
Nacque a Roma, il 13 maggio 1838, da Francesco e Clotilde Staderini.
Il padre, Francesco, nato a Monterotondo nel 1810, magistrato, dopo aver preso parte attiva [...] l'abilità nello "scolpire" l'antico eroe e "il più brillante periodo storico della grandissima Repubblica" (lettera al G., 25 giugno 1874, del Rossi di governare in nome di un partito moderato che era morto di consunzione: "la rivoluzione, che era ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] risultano gli articoli relativi al periodo intercorso tra la rivoluzione del marzo 1917 e la svolta in Italia, gli vennero affidate dal ministero degli Esteri altre missioni, di cui di fatto si conosce assai poco, e che lo portarono in Svezia, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...