GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] tra la Bianchini e la Closson Gallery di Cincinnati.
Nel 1961 trascorse un periodo in Italia, dove lavorò ad alcune ), uno di coloro che cercavano di ridare un senso all'immagine tradizionale, senza tuttavia "rinunciare alla rivoluzione dello sguardo ...
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FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] tornare alla professione legale e alla vita privata. Di questo periodo è uno dei rarissimi suoi scritti a stampa, la . 31, 37 e passim; C. Mangio, Politica toscana e rivoluzione. Momenti di storia livornese 1790-1801, Pisa 1974, passim; S. Parodi, ...
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CERRUTI, Marcello
Vincenzo Clemente
Giuseppe Pirjevec
Nato a Genova il 16 luglio 1808 da Michele e da Martina Gozo, passò la sua prima giovinezza in quella città dove ebbe compagno di studi G. Mazzini. [...] protagonista degli ultimi sforzi polacchi per salvare la rivoluzione ungherese.
Anche dopo la sconfitta di Kossuth, nell'agosto del '49, il C 1867-68.
Ma l'iniziativa certo più importante del periodo in cui il C. fu segretario generale consiste nel ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] di recente, anche lo stesso fra' Dolcino - a purificare la vita interna della Chiesa attraverso una rivoluzione illustri uomini di Chiesa e di corte le fonti non ricordano il vescovo B.; così come non viene ricordato per tutto il periodo in cui ...
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CHIARINI, Luigi
Fausto Parente
Nacque "nel piccolo castello di Valiano" (Notizia biogr., p. 7; ad Acquaviva, secondo il Capei, p. 134) in Val di Chiana da Antonio e da Stella Casagli il 26 apr. 1789. [...] indicazioni sui lavori cui il C. attendeva in questo periodo e che rimarranno per la maggior parte inediti. "Appena per tutti coloro che si lascian sedurre dalla idea di una rivoluzione senza darsi carico delle conseguenze disastrose che ne derivano" ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] impedito gli scambi di merci e di idee con l'Inghilterra - la rivoluzione industriale aveva , gli impianti sociali di Malavedo risultavano ingranditi e tecnicamente aggiornati.
La sua "reggenza" ebbe luogo in un periodo particolare. Nel 1880 iniziò ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] riguardarono, già in questo periodo, la ripresa delle iniziative per la costruzione di una via ferrata che congiungesse 1960, Firenze s.d.; C. Ronchi, I democratici fiorentini nella rivoluzione del '48-'49, Firenze 1962, ad Indicem;A. Salvestrini, I ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] anche per L'Italiano di Longanesi a cui il G. era stato invitato a collaborare in nome della rivoluzione ideale che il fascismo della Libreria editrice fiorentina, si trasformò in impegnato periodico, sempre più diffuso in particolare dopo il ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] del periodo pisano. Lo intitolò La mente di Giovanni Carmignani, ma ne fece in sostanza una sorta di fedele del modo con cui seguì la rivoluzione in Macerata nel dì 17 febbr. 1831 e dell'esito che ebbe (Bibl. comunale di Macerata, ms. 960, IV, c. ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] alla polemica; nello stesso periodo, tuttavia, mise mano a un'Analisi del modo di teologare, il cui bersaglio Sposato, Le "Lettere provinciali" di Biagio Pascal e la loro diffusione a Napoli durante la "rivoluzione intellettuale" della seconda metà ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...