COSSA, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Milano il 27 maggio del 1831 dal nobiluomo Giuseppe, paleografo, e da Giustiniana Magnacavallo. Studiò legge a Pavia, allievo di Andrea Zambelli, che era titolare [...] per quasi un quindicennio. Nella storia del pensiero economico il periodo 1875-1890 rappresenta, soprattutto in Italia, un'epoca di transizione, nella quale la "rivoluzione marginalistica" di Jevons, Menger e Walras non si è ancora consolidata ...
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BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] a quello del 1926.
Fu questo un periodo intenso di studi e fondamentale nella biografia intellettuale del filosofo l'atteggiamento positivo assunto poi dal B. nei confronti della rivoluzionedi ottobre.
La prima opera complessiva da lui pubblicata è ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] autore applicato alle arti figurative. In questo periodo entrò nell’orbita di Felice Casorati, cui rimase legato per pittore romano Antonio Barrera, progettò per la Mostra della rivoluzione fascista l’allestimento della sala dedicata a ‘Lo spirito ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] trascorse a Palermo l'ultimo periodo della sua vita. Morì II, Milano 1970, ad Indicem; S. Barbagallo, Una rivoluzione mancata, Acireale 1974, pp. 67-70, 73 s 1943-1947, Roma 1979, ad Indicem; M.T. Di Paola, Gli Alleati e la Sicilia. Guida ai documenti ...
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LITTA BIUMI, Pompeo
Andrea Moroni
Nato a Milano il 24 sett. 1781 dal conte Carlo Matteo e da Antonia di Carlo Brentano, apparteneva a uno dei molti rami nei quali la casata Litta si era suddivisa, quello [...] distingueva nettamente, contrapponendo alla grandezza dell'età comunale il periodo successivo, segnato dalla perdita della libertà. Il L degli Austriaci: "Ho letto tre edizioni della di lei Rivoluzionedi Milano. Trovo nella terza, come Ella siasi ...
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COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] con un gruppo di poeti, tra i quali l'Onofri, attivi in quel periodo a Roma e fautori di un rinnovamento dall'interno Ottocento. La rivoluzione poetica in Italia, Firenze 1972, pp. 117-123; D. Valli, Il misticismo dell'intelligenza: profilo di G.C., ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] alla fine del 1857, la carica di gonfaloniere di Ravenna. Avvicinatosi al conte di Cavour, conosciuto a Torino per il tramite di La Marmora, e alla soluzione sabauda dell’unità d’Italia, patrocinò convintamente la rivoluzione del 1859, ma per i suoi ...
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DE RENZI, Mario
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 17 nov. 1897 da Romeo e Anna Polimanti. Frequentò il corso speciale di architettura all'accademia di belle arti a Roma, diplomandosi nel 1920 professore [...] Mostra della rivoluzione fascista, tenutasi nel decennale della marcia su Roma al palazzo delle Esposizioni di Roma, , M. D. architetto romano nel periodo fascista, tesi di laurea, Istituto universitario di architettura di Venezia, a.a. 1982-1983. ...
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COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] "principale propagatore della rivoluzione" come suona il rapporto che il cardinale Oppizzoni mandò alla segreteria di Stato. Rifugiatosi a 'ambiente dove operò - le Legazioni pontificie nel periodo della Restaurazione - dove bastava la polemica netta ...
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CORRAO, Giovanni
Luigi Agnello
Nato a Palermo, nel quartiere marinaro del Borgo, il 17 nov. 1822, da Giuseppe e da Anna Maria Argento, esercitò come il padre il mestiere di calafato. Quasi sprovvisto [...] i fatti di Aspromonte, egli non smise, anzi intensificò i preparativi di una rivoluzione isolana che il periodo dell'esilio si veda: U. De Maria, Pagine ignorate di G. C. precursore dei Mille, in Atti della R. Acc. di scienze lettere e arti di Palermo ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...