GLORIA, Andrea
Laura Cerasi
Nacque a Padova il 22 luglio 1821 da Osvaldo, orefice, e da Luisa Tebaldi. Di antica ma non cospicua famiglia, frequentò il ginnasio vescovile e compì nel 1844 gli studi [...] dopo la sconfitta della rivoluzione, con l'illustrazione della Bolla d'oro nella dedizione della città di Padova alla Repubblica contiene le norme amministrative e giuridiche di Padova per il periodo indicato, e soprattutto appartiene il fondamentale ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] le istituzioni del periodo italico inteso come parziale espressione di governo nazionale. di Città di Castello…, Città di Castello 1844, pp. 157 ss., 228; T. Casini, La rivoluzionedi Milano dell'aprile 1814, Roma 1897; G. B. Marchesi, Ilpodestà di ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] Mascagni aveva chiesto un argomento collegato alla Rivoluzione francese, periodo prediletto dal F. che lo aveva già si affronta il tema della razza (il protagonista è un pugile di colore); Ginevra degli Almieri, per Dina Galli, del 1928 che ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] ad approdare a Napoli nel 1783, dove per un breve periodo «si dette al mestiero delle armi nelle truppe napolitane» 1880, p. 207; S. Nicastro, I commentari della Rivoluzione francese di L. P., in Studi storici di A. Crivellucci, X, 1-2, Pisa 1901, pp ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] questi lo seguirà personalmente per un periodo e successivamente avrà con lui un'attiva corrispondenza (una lettera di Boscovich al C. è a Livorno indotti anche in Italia dalle guerre seguite alla Rivoluzione, col crollo della Serenissima, non ebbero ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] di un comitato segreto sorto per coinvolgere l'Italia nella guerra contro l'Austria minacciando, se ciò non fosse avvenuto, la rivoluzione p. 388; IV, ibid. 1952, pp. 238, 411; I periodicidi Milano. Bibliografia e storia, I, Milano 1956, pp. 27, 97, ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] a concorso, a dirigere la stazione di patolo vegetale di Roma.
In questo periodo che il C. raggiunse una meritata pp. 273s.; Una rivoluzione nella biologia. Dal darwinismo al mendelismo, in Atti d. R. Acc. d. Lincei, classe di scienze fisiche, mat. ...
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DE LOLLIS, Cesare (Olindo Giulio Cesare)
Leandro Angeletti
Nacque a Casalincontrada (prov. di Chieti) il 13 sett. 1863, da Alceste e da Filomena Colalongo. Nella primissima formazione una notevole influenza [...] del D., contraddica questa direttiva di fondo. Nella dialettica tradizione-rivoluzione, che trova il principio attivo rifiuto netto di quella letteratura che "si contenta di lasciar correr la penna". E spiega anche la scelta di quei periodidi crisi - ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] milanese abbiamo una completa testimonianza: il clima politico era in quel periodo arroventato, "nei teatri si conciona violentemente di diritti dell'uomo, si cantano gli inni della rivoluzione; si paga in urla e applausi" (A. Manzi, La fortuna ...
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LAZZARETTI (Lazzeretti), David
Franco Pitocco
Nacque il 6 nov. 1834 ad Arcidosso, sulle pendici del monte Amiata, da Giuseppe e da Faustina Biagioli.
Stando alla tradizione, la nascita di colui che [...] suoi consigli. Si aprì allora un periodo fecondo di vita religiosa, sostenuto anche dalla Chiesa di ridurli a una gerarchia causale: a guidare quella complessa struttura culturale è stata chiamata ora la "follia", ora l'"eresia", ora la "rivoluzione ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...