DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] P. Spriano, Le "scelte di campo" del 1947, in Sulla rivoluzione italiana, Torino 1978, pp. 196-206. Il lavoro di A. Gambino, Storia del dopoguerra dalla Liberazione al potere DC, Bari 1975, è il più organico sull'intero periodo: sua è pure l'edizione ...
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BARTOLO da Sassoferrato
Francesco Calasso
Nacque a Venatura, frazione rurale del Comune di Sassoferrato nell'Anconetano, territorio del futuro ducato di Urbino. La data di nascita, deducendola da quella [...] di scienziato e di maestro, che si conclude tutta entro un periodo relativamente breve di appena quattro lustri. Ricordammo già il magistero di viene messa in rapporto con la profonda rivoluzione che nel campo della speculazione pura si era ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] o pochissime, nell'appiattimento e nel conformismo del lungo periodo successivo. Per quel che riguarda il B. e inoltre A. Campana, B. B. deputato di Cesena nella rivoluzione del 1831, Cesena 1927; P. Treves, L'idea di Roma e la cultura ital. del sec. ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] questo sarebbe stato lo spirito del periodico La Settimana che allora va progettando.
Certo è che il pensiero di Cattaneo, con il quale collaborava per la pubblicazione di documenti della rivoluzione siciliana nell'Archivio storico contemporaneo ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] di Torino.
Nel 1832 la cattedra di fisica sublime fu ripristinata e affidata all'analista francese A. L. Cauchy, esule dopo la rivoluzione delle evidenti prove (esperienze di B. T. Rumford del 1798 e di H. Davy del periodo 1800-1815) che venivano ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] C. partecipa naturalmente di questa che il Bruno chiamerebbe "rivoluzione vicissitudinale". Nel graduale of tonality in the field of instrumental music. His works auspiciously inaugurate the period of late baroque music" (M. F. Bukofzer, pp. 221 s.). ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] i maroniti. La tipografia di Propaganda Fide conobbe in questo periodo, grazie alla presenza di G. C. Amaduzzi sino alla Rivoluzione ed oltre. La prima crisi dell'antico regime, di cui il gesuitismo era uno dei cementi, ricevette, per l'atto di C. XIV ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] più luoghi della sua opera di storico della rivoluzione e di teorico della guerra, dove si Di qui "il suo sdegnoso ritrarsi, accompagnato dalla solidarietà di Louis Blanc e di Victor Hugo" (Garosci, p. 71); e fu questa l'ultima amarezza di un periodo ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] : attività che egli coltivò per tutto il periodo del regime, rifiutando di collaborare con l'ANS-Problemi del Lavoro, aderivano in sostanza anche le centrali romane dei partiti della sinistra, "la rivoluzione dei C.L.N. si arenò" (Valiani, pp. 48 ss ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] Seguì per il M. un lavoro di correzione e riscrittura, cui furono associati per un periodo Fauriel (ospite dei Manzoni dal svolta.
Ciononostante il racconto dei primi passi della Rivoluzionedi Francia si legge con piacere, per la tenuta della ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...