FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] sulla figura di F., la cui esistenza era stata segnata precocemente dalle tragiche conseguenze della Rivoluzione.
F. dopo avere realisticamente abbandonato le mire sul Milanese.
Dopo un periododi reggenza, gestito a partire dal 7 febbr. 1814 dal ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] più prestigiose dei partito, e iniziò un periododi intenso studio e riflessione teorica.
Parallelamente all partito, della peculiarità della prospettiva rivoluzionaria italiana rispetto alla rivoluzione sovietica.
Il C. lasciò Ventotene il 21 ag. ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] la reazione dell'autorità civile e gli valse un nuovo periododi carcere a Castelnuovo, che si protrasse dal 2 ott. di storia della facoltà di magistero dell'Università di Firenze, II (1980-81), pp. 139-144; P.L. Rovito, La rivoluzione costituzionale ...
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ARIOSTI, Attilio Malachia (Ottavio)
Riccardo Nielsen
Nacque a Bologna il 5 nov. 1666 da Giuseppe (che apparteneva a un ramo bolognese della famiglia nobile Ariosti) e da Caterina Sgargioli; fu battezzato [...] periododi poco più di quattro anni, scrisse sette opere. Nonostante il successo arriso alle prime di queste, tale da indurre l'editore Walsh di Leipzig 1924, pp. 29 s.,149; G. Roncaglia, La rivoluzione musicale italiana, II, Milano 1928, p. 247; F. ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] di Torino, affermava: "... vi accerto che nessun pensiero di socialismo o dirivoluzione ha traversato il mio spirito durante la creazione didi maggiore prestigio dell'arte napoletana dell'epoca, nel periodo in cui Gemito era scomparso di scena ...
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BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] VII (1898), 2, pp. 147-155; Sulla teoria della deformazione delle superfici dirivoluzione,ibid., VIII (1899), 1, pp. 141-151; Lezioni sulla teoria delle funzioni di variabile complessa e delle funzioni ellittiche, Pisa 1898-99; Sopra le superfici a ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] di stato" e dell'azione di governo promossa dal ceto borghese post-unitario - già nel 1922, prima di un intervento sul "Manifesto" diRivoluzione e studioso di economia cresciuto alla scuola di Pareto e di Sorel, scrive in questo periodo un libro ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] proposte giobertiane e rifuggendo da ogni ipotesi dirivoluzione. Anche professionalmente Torino rappresentava per il F 1845) racconti e corrispondenze al Museo scientifico letterario, un periodicodi cui era editore il torinese A. Fontana.
All'inizio ...
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BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] per il periodo successivo, il giudizio di A. Garosci, Storia…, pp. 256 s.). Riprova di questa sua apertura intellettuale è la collaborazione a L'unità di G. Salvemini, a La critica politica di O. Zuccarini e soprattutto a La rivoluzione liberale di P ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] .
Dopo il fallimento della rivoluzione napoletana del 1820-21, iniziarono periodi molto difficili per i sostenitori gli elementi onde si formò la coscienza in quel periododi trepida preparazione, l'influsso edificante della severa morale kantiana ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...