Poeta, narratore, drammaturgo tedesco (Francoforte sul Meno 1749 - Weimar 1832). Genio fra i più poderosi e poliedrici della storia moderna, si manifestò in un'epoca in cui ormai risultava operante la [...] e Ganymed). Del resto quello era un periododi tormentata inquietudine anche sul piano esistenziale, e nella 'altro però fu egli stesso profondamente turbato dalla Rivoluzione, con sentimenti misti di adesione ai suoi principî e apprensione per il ...
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Musicista (Pesaro 1792 - Passy, Parigi, 1868). Figlio di un suonatore di trombetta e di un buon soprano, a Lugo cominciò a profittare degli insegnamenti (clavicembalo e canto) di don Giuseppe Malerbi, [...] 1818). Seguì un nuovo periododi lavori mediocri, alcuni dei quali però fortunati all'epoca: Adina o Il Califfo di Bagdad (comica; rappr. della raffinata e delicata sensibilità settecentesca. La rivoluzione operata da R., trionfante fin dalle opere ...
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Nacque ad Ajaccio il 15 ag. 1769, morì a Longwood, nell'isola di S. Elena, il 5 maggio 1821; figlio di Carlo e Letizia Ramolino. Collegiale ad Autun, Brienne, Parigi, fu poi luogotenente d'artiglieria [...] nemiche, fu obbligata a pagare esose indennità di guerra; dopo un periododi relativa pace sociale visse lo scoppio del malumore , è stato rilevato il suo duplice atteggiamento di fronte alla rivoluzione dell'89; da una parte egli ne realizzò ...
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Scrittrice e pensatrice francese, nata a Parigi il 3 febbraio 1909, morta a Ashford (Inghilterra) il 23 agosto 1943. Di alta statura morale, fu pensatrice profonda e intensa tanto da dar vita nella sua [...] e iniziò a insegnare filosofia nei licei di Le Puy, di Auxerre e di Roanne. Sin dal periodo trascorso a Le Puy la W., su al fine di conoscere il popolo tedesco e i movimenti di sinistra e valutare con nuovi dati la possibilità dirivoluzione che, per ...
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Uomo politico italiano (n. Cassano Magnago 1941). Fondatore della Lega lombarda (1984), guidò l'unificazione dei movimenti federalisti delle regioni settentrionali nella Lega Nord, di cui è stato segretario [...] marzo un ictus cerebrale lo aveva costretto a un lungo periododi riposo. Il ritorno sulla scena politica è avvenuto nel Camera.
Opere
In collaborazione con il giornalista D. Vimercati ha pubblicato Vento dal nord (1992) e La rivoluzione (1993). ...
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Uomo politico statunitense (Tampico, Illinois, 1911 - Bel-Air, California, 2004). Repubblicano, fu presidente degli Stati Uniti per due mandati (1981-89). Adottò una politica di netta contrapposizione [...] aveva formato una coppia popolare − e il 1954, ebbe un periododi declino. Sposatosi nuovamente nel 1952 con l'attrice N. Davis, grave crisi economica e dalla rivoluzione in corso dei valori, trovò in R. il simbolo di certezze alle quali non ...
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Pittore (Groot-Zundert, Brabante, 1853 - Auvers-sur-Oise 1890). La vita di questo grande artista olandese fu tragica come la sua arte. Sembra che fin dall'infanzia avesse una vita psichica inquieta, resa [...] a svolgere un periododi apostolato presso i minatori del Borinage. Nel 1881 decise di dedicarsi alla pittura; e in meno di dieci anni d'intenso lavoro produsse un numero molto rilevante di opere, che operarono una profonda rivoluzione nella cultura ...
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Umanista fiammingo (Overijssche, Bruxelles, 1547 - Lovanio 1606). Animato da un atteggiamento sincretistico, fu influenzato soprattutto da Tacito e da Seneca nell'elaborazione delle sue teorie sulla politica [...] di storia nella nuova università luterana di Jena (1572-74); al breve soggiorno, amareggiato dall'ostilità dei colleghi, seguì un periododi dispotico che ad ammettere il diritto alla rivoluzione; si pronuncia anche contro la tolleranza religiosa ...
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Attore, regista e teorico del teatro russo (Penza 1874 - Mosca 1940). Tedesco per parte di padre, assunse la cittadinanza russa nel 1895, adottando il nome di Vsevolod. Allievo di V. I. Nemirovič-Dančenko [...] drammatico dai Teatri imperiali (1908-17). Fu un periododi intensa elaborazione teorica (pubblicaz. del vol. O teatre sede, mai ultimata), diresse il Teatro della Rivoluzione e mise in scena opere di Majakovskij (Mistero buffo, 1918; La cimice, ...
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Janukovič, Viktor. - Uomo politico ucraino (n. Yenakiieve 1950). Governatore della regione di Donetsk tra il 1997 e il 2002, primo ministro nel 2002-04, nel 2004 presentandosi alle elezioni presidenziali [...] con l’accusa di brogli dall’opposizione, diede vita a un’ampia mobilitazione (cosiddetta rivoluzione arancione), dalla quale l’incarico fino al 2007 quando, dopo un periododi rinnovata tensione, Juščenko ha indetto nuove elezioni anticipate. ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...