CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] 7 ott. 1828). La rivoluzione del '31 vide compromessa tutta la famiglia, dal padre che dopo il ritorno di Francesco IV dovette rifugiarsi a temperamento forse troppo ombroso, che caratterizzarono il periododi ambientamento del C. in Piemonte; prima ...
Leggi Tutto
DE LAUGIER, Cesare Niccolò Giovacchino, conte di Bellecour
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Portoferraio il 15 ott. 1789 da Leopoldo, capitano comandante di quella piazzaforte granducale, e da Francesca [...] . 1807 la commutazione della pena in un ugual periododi esilio, e il giovane poté recarsi a Milano. 74; 3, ibid. 1904, pp. 17-41, 198 ss.; A. Lumbroso, Attraverso la Rivoluzione e il primo Impero, Milano-Torino-Roma 1907, pp. 286 ss.; E. Michel, La ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] di primato nel vigilare sulla condotta del movimento. Mussolini gli sembrava roso dal "tarlo della rivoluzione". " (A. Martini). Nel luglio-agosto 1931 - forse profittando di un periododi vacanza del D. -toccò però a padre P. Tacchi Venturi ...
Leggi Tutto
ALBERICO di Roma
Girolamo Arnaldi
Nato da Alberico di Spoleto e da Marozia, figlia di Teofilatto "senator Romanorum" e della senatrice Teodora, A. è generalmente menzionato come Alberico II, ma tale [...] di Marozia, ed ora capo vittorioso dell'insurrezione cittadina contro di lei, A. rappresentava insieme "la tradizione dinastica e la rivoluzione potrebbe pensare nata dalle nozze di Marozia con Ugo di Provenza.
Per il periododi A. ci vengono inoltre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] nel viaggio incontra Piero Gobetti – che nel 1923 ha fondato «La rivoluzione liberale» – e Max Ascoli.
Dal marzo all’ottobre 1926 Pietro spirito liberale.
Rientrato alla Scuola – il periododi permanenza è di tre anni – dopo la prima detenzione, ...
Leggi Tutto
BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] nel forte di San Miniato, da utilizzare come abitazione ed osservatorio nei periodidi chiusura dell'università di Pisa. di G.A.B., in Atti e mem. d. Acc. di storia dell'arte sanitaria, s. 3, IX (1943), pp. 57-69; L. Cannavò, G.A.B. e la rivoluzione ...
Leggi Tutto
COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] 8/2, 10 maggio 1978).
Non si trattò di un addio. Dopo un breve periododi silenzio ottenne la sua ultima elezione alla Camera dei Obinu, Li chiamavano i Giovani turchi: la rivoluzione bianca nella Dc di Sassari, Villanova Monteleone 1996; G. De Rosa ...
Leggi Tutto
Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] dissesto della famiglia: fu in questo periododi solitarie e intense letture che il C di quella nuova realtà italiana che la rivoluzione parlamentare del '76 confermava, lucidamente, immutata. Chi ha assunto durevoli responsabilità di potere e di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] periododi produzione),
esiste un’unica serie di valori di scambio, i quali, se adottati dal mercato, permettono di (rist. in Id., Saggi, a cura di P. Garegnani, Bologna 1986, pp. 239-44).
Opinioni, «La rivoluzione liberale», 16 ottobre 1923, 31, p. ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] coordinasse l'attività della minoranza sindacalista. In un periododi forti tensioni, provocate dalla guerra e da un fatti e documenti, Tolosa 1926; Dopo un ventennio dirivoluzione. Il corporativismo, Bordeaux 1935, oltre, naturalmente, ai ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...