CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] testi aristotelici, dì quella libertà critica che era il portato della rivoluzione umanistica penetrata . 1530, fu eletto per due annì riformatore dello Studio di Padova. Savio grande per un periododi tre mesi dal 1° genn. 1532 (tornerà a ricoprire ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] questi anni (che nonostante tutto sono ricordati dal F. periodo "di vita lieta, spensierata senza sapere che cosa fosse il domani Venne il '59 - egli scrive - e dal '59 fu una rivoluzionedi redenzione patria e d'arte: la "macchia"". I fatti sono noti ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] 3 dell'Italiano), cui seguirono, nel 1927, Cinque anni dirivoluzione (Bologna) e, nel 1928, La figlia del tipografo ( , M. La Cava.
I primi anni Trenta non furono un periodo particolarmente soddisfacente per il L. che, dopo la partenza bruciante, da ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] l'autore.
Nel 1925 l'E. pubblicò, a coronamento dell'intenso periododi studi, i Saggi sull'idealismo magico (Roma) e L'uomo 1928): il fascismo potrà divenire un'autentica rivoluzione ed essere l'artefice di una resurrezione, sostiene l'E., se saprà ...
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KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] padre fece parte del movimento di resistenza. Al termine del conflitto, il lungo periododi instabilità politica della Paese – il cimitero delle grandi speranze naufragate», «rivoluzione e restaurazione, illuminismo e decadentismo, rinascenza ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] .
Opere di questo periodo, di tendenza sintetico-astratta, costruite per giustapposizione di ampi piani Bartok).
Il teatro plastico fu il "primo organico tentativo ... della rivoluzione e ricostruzione plastica del mondo" (Depero, in Passamani, 1970, ...
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APPIANI, Andrea
Angela Ottino Della Chiesa
Nato a Milano il 31 maggio 1754 da Maria Liverta Jugali e Antonio medico, era destinato a seguire la carriera del padre. Ma verso i quindici anni, nel 1769-70, [...] , Wilcrek, Castelbarco, Silvestri (qui ancora col Traballesi) e nell'attuale collegio di S. Carlo col Chelli.
Massone già da prima della Rivoluzione, durante il periodo napoleonico fece parte della loggia milanese Amalia Augusta, e fu anche ...
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D'ORSI, Achille
Luciana Soravia
Nacque a Napoli il 6 ag. 1845 da Giovanni e Giovanna Feola. Nel 1857 si iscrisse al Reale Istituto di belle arti di Napoli, dove frequentò la scuola di scultura allora [...] di Torino, affermava: "... vi accerto che nessun pensiero di socialismo o dirivoluzione ha traversato il mio spirito durante la creazione didi maggiore prestigio dell'arte napoletana dell'epoca, nel periodo in cui Gemito era scomparso di scena ...
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PALANTI, Giancarlo
Alessandra Capanna
PALANTI, Giancarlo. – Nacque a Milano il 26 ottobre 1906, da Giuseppe, noto pittore e decoratore, professore alla Accademia di Brera, e da Ada Romussi.
Il nonno [...] padiglione italiano per l’Esposizione del centenario della Rivoluzionedi Maggio, progettato da Gaetano Moretti. A Buenos Aires dell’acqua e della luce per l’E 42.
In questo periododi crescita del linguaggio moderno, Palanti mise a punto un suo modo ...
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BARABINO, Niccolò
Giorgio Di Genova
Nacque a Sampierdarena il 13 giugno 1832 da una modesta famiglia di artigiani. Poiché dimostrava una forte propensione per il disegno, suo padre nel 1844 si decise [...] , alla pari di molti pittori italiani dell'epoca, di non comprendere la portata della rivoluzione operata dagli impressionisti periododi studi a Romani; una mezza figura di Cristoforo Colombo, studio per il Colombo a Salamanca e una Testa di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...