CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] testi aristotelici, dì quella libertà critica che era il portato della rivoluzione umanistica penetrata . 1530, fu eletto per due annì riformatore dello Studio di Padova. Savio grande per un periododi tre mesi dal 1° genn. 1532 (tornerà a ricoprire ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] questi anni (che nonostante tutto sono ricordati dal F. periodo "di vita lieta, spensierata senza sapere che cosa fosse il domani Venne il '59 - egli scrive - e dal '59 fu una rivoluzionedi redenzione patria e d'arte: la "macchia"". I fatti sono noti ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] note in Occidente dal sec. 7°; il periododi vera e propria fioritura di questa tecnica, specifica dell'arte gotica, si e le tecniche orientali, che contribuirono a produrre una rivoluzione nella legatoria del Rinascimento.
Bibl.: M.J. Husung, ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] sino all'epoca della Rivoluzione, quando, nel 1791, fu annessa al territorio francese.La storia artistica di A. durante il Medioevo trasformazioni urbane di A. richiedettero il concorso di molti lapicidi e architetti. Nel periododi residenza dei ...
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ARABI
A.M. Piemontese
Una trattazione sistematica del contributo degli A. alla civiltà artistica del Medioevo è data sotto le voci specifiche dedicate all'argomento (dinastie e aree geografiche), ove, [...] .C. e per lo più consistono solo in brevi iscrizioni di difficile datazione. Il periododi elaborazione dell'arabo classico si colloca tra i secc. 4° gli A., la 'rivoluzione abbaside' fece loro perdere gran parte dei privilegi di cui godevano. Gli A ...
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GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] 9° fu un periododi fioritura per i due monasteri durante il governo dell'abate commendatario Eginardo, biografo di Carlo Magno, che S. Pietro conservò alcuni privilegi fino alla Rivoluzione francese. La chiesa, nota soprattutto attraverso documenti ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] Chiesa - che prevedeva un lungo periododi declino, il Medioevo, tra due apici di civilizzazione, il G. era designato riaprire i lavori al duomo di Colonia conseguì risultati analoghi.I Francesi dovettero attendere la Rivoluzione del 1830, i cui ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] regolare però si interruppe in seguito per un lungo periodo. Dopo la rivoluzione ussita si coniarono solo monete di piccole dimensioni, Pfennige e Heller, inizialmente quadrangolari, quindi di forma circolare.Sul piano artistico, fin dai primi coni ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] illustre, ispirato a modelli del periododi Giustiniano, è la legatura dell'Evangeliario di Lorsch (Codex Aureus), dell' di quella di Chartres, si trovasse a Saint-Denis, ma è andata distrutta nel corso della Rivoluzione francese.Anche lo scettro di ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] 3 dell'Italiano), cui seguirono, nel 1927, Cinque anni dirivoluzione (Bologna) e, nel 1928, La figlia del tipografo ( , M. La Cava.
I primi anni Trenta non furono un periodo particolarmente soddisfacente per il L. che, dopo la partenza bruciante, da ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...