TARGIONI TOZZETTI, Giovanni
Renato Pasta
– Nacque a Firenze l’11 settembre 1712 dal medico Benedetto Targioni e da Cecilia Tozzetti.
Studiò a Pisa dove si laureò nel 1734 in medicina e filosofia con [...] dalla vita pubblica. Dello stesso periodo sono il fortunato Avvertimento circa alla . 348-352, 395-423; R. Pasta, Scienza, politica e rivoluzione. L’opera di Giovanni Fabbroni (1752-1822) intellettuale e funzionario al servizio dei Lorena ...
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ACTON, John Francis Edward
Giuseppe Nuzzo
Nacque a Besançon nel giugno 1736 da Edward, nobile inglese emigrato qualche anno prima in Francia per motivi religiosi e stabilitosi a Besançon come medico, [...] , pregevoli ricostruzioni dell'intero periodo (A. Simioni), o di particolari eventi di storia napoletana (N. Nicolini e Austria nel primo scontro con la Rivoluzione, in Annali dell'Istituto universitario di Magistero di Salerno, I (1952), pp. 1- ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] 204).
Fra le opere dell’ultimo periodo, la più cospicua è certo la III ed. della Storia di Roma (Storia di Roma dalle origini all’inizio delle guerre rivoluzione graccana, I, Torino 1931) e varie riedizioni. Alla fortuna internazionale della Storia di ...
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PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] attraverso La rivoluzione liberale di Piero Gobetti, L’ordine nuovo di Antonio Gramsci e Il pensiero popolare di Piccioni. e il governo Mussolini. Lo stesso Pella ricordò il periodo torinese «come momento centrale della sua formazione politica e ...
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PECCEI, Aurelio
Adriana Castagnoli
PECCEI, Aurelio. – Nacque a Torino il 4 luglio 1908 da Roberto, di professione avvocato, e da Eugenia Rivotto, casalinga, secondo di tre figli, essendo il fratello [...] ibid., pp. 25-51; B. Lamborghini, A. P. e la rivoluzione elettronica, ibid., pp. 65-68; L. Piccioni - G. Nebbia, I limiti dello sviluppo in Italia. Cronache di un dibattito 1971-74, in I quaderni di Altronovecento, 2011, n. 1, pp. 1-58; A. Castagnoli ...
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RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] di non pochi riferimenti letterari. Di grande interesse le pagine storico-politiche sul ruolo dell’esercito nella Rivoluzione tra l’8 settembre e la liberazione di Firenze e Pisa (durante quel periodo Russo tenne un diario segreto, poi distrutto ...
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MARTELLI, Diego
Fulvio Conti
– Nacque a Firenze il 28 ott. 1839 da Carlo e da Ernesta Mocenni.
Il padre, ingegnere ferroviario originario di Prato, uomo di vasti interessi culturali e scientifici, nutriva [...] europea e La Vedetta - Gazzetta del Popolo di Firenze. Fu un periodo esaltante e assai proficuo per il M., che I macchiaioli. Opere e protagonisti di una rivoluzione artistica (1861-1869) (catal., Castiglioncello), a cura di F. Dini, Firenze 2002, ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] avvenuto a prezzo di una rivoluzione - quella franco-venizelista - "fatta d'inganni e di soprusi". Intanto 352; R. Moscati, Gli esordi della politica estera fascista: il periodo Contarini..., in La politica estera italiana dal 1914 al 1943, Roma 1963 ...
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LUCINI, Gian Pietro
Giuseppe Zaccaria
Nacque il 30 sett. 1867 a Milano, nella casa in cui aveva abitato C. Correnti, da Ferdinando Augusto e da Luigia Crespi, originaria di Busto Arsizio.
La casa del [...] apologetica, premessa alla raccolta I modi del compagno di strada di quel periodo R. Quaglino, che a sua volta aveva inserito di una calcolata strumentalizzazione (l'edizione fu poi accompagnata dallo studio su Massimo Gorki e la rivoluzione russa ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] sono i mezzi per la rivoluzione"). Lasciava il partito socialista, con gli unitari turatiani, al congresso di Roma e prendeva parte a 108; L. Valiani, Il partito socialista italiano nel periodo della neutralità, Milano 1963, ad Indicem; Il Partito ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...