CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] periodo rivoluzionario.
Il C. sottolineava, a conclusione, che "il pensiero pedagogico rivoluzionario, come ogni verità parziale, doveva morire per vivere, come la rivoluzione coglie il senso del grande movimento di rinnovamento che aveva percorso il ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Giovanni Antonio
Enrico Lucchese
PELLEGRINI, Giovanni Antonio (Antonio, Gianantonio). – «Nacque in Venezia il dì 29 aprile, nel 1675, e battezzato fu nella parrocchia di S. Polo. Il padre [...] di nozze fu Anton Maria Zanetti di Girolamo (ibid., p. 67).
A questo periodo dovrebbe risalire la caricatura di 35 (2003), pp. 418-426; P. Rosenberg, Da Raffaello alla Rivoluzione. Le relazioni artistiche tra la Francia e l’Italia, Milano 2005, ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] avrebbero imposto la chiusura della rivista torinese, periodo che avrebbe consentito al D. di affermarsi come il maggior polemista e innovatore del meridionalismo.
La collaborazione a Rivoluzione liberale (diciotto articoli), liberando il D. dall ...
Leggi Tutto
TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] di classe, promosse il Pro amnistia, una pubblicazione periodica che aveva lo scopo di sollecitare l’amnistia per i detenuti politici. Di alla guerra: «La rivoluzione è un evo, non un giorno, ha gli aspetti di un fenomeno di natura: erosioni lente, ...
Leggi Tutto
CERQUOZZI, Michelangelo, detto Michelangelo delle Battaglie
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Roma il 18 febbr. 1602 da Marcello e da Lucia Vassalli, ambedue romani. Fu battezzato nella parrocchia di S. Lorenzo [...] Briganti ricollega l'attività del C. in questo periodo al Gobbo dei Carracci e alla cerchia di casa Crescenzi ove, ad opera del Salini e scenica, come nella famosa Rivoluzionedi Masaniello, tuttora nella Galleria Spada di Roma, dove fu vista ...
Leggi Tutto
FANELLI, Lelio Maria
Mario Castellana
Nacque a Martina Franca (Taranto) nel 1793, da Angelo Martino e Cecilia Grazia Alò.
Appartenente a una famiglia agiata con diversi componenti che ebbero incarichi [...] 2-35; A. Scirocco, Stampa periodica e istruzione in Terra di Lavoro, in Caserta e la sua Diocesi in età moderna e contemporanea, Napoli, Esi, 1995, pp. 27-45; G. Semeraro, Rei di Stato di Martina nella rivoluzione del 1799, in “Umanesimo della Pietra ...
Leggi Tutto
SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] di pedagogia dell’Università di Roma; dal gennaio del 1923 al luglio del 1924 diresse il periodicodi ., VI (1994), pp. 103-126; G. Dessì, U. S.: filosofia e rivoluzione, Milano-Trento 1999; H.A. Cavallera, U. S. e la ricerca dell’incontrovertibile ...
Leggi Tutto
MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] nemico della casa d’Austria per eccellenza, rappresentante di quella rivoluzione che aveva condotto alla ghigliottina la prozia Maria Antonietta inizio del periodo luigino: si erano formati gabinetti di lettura ed erano nati fogli periodici. Tuttavia ...
Leggi Tutto
GOVONI, Corrado
Riccardo D'Anna
Nacque presso Ferrara, a Tamara, frazione di Copparo, il 29 ott. 1884 da Carlo e da Maria Albonetti. Discendente da una famiglia contadina, lasciò presto le terre del [...] di un'Italia, cioè, che muove i primi passi dal mondo rurale alla città (e via via alla metropoli) e che, letterariamente, mediante la rivoluzione apertamente l'errore di aver creduto, per un certo periodo, in B. Mussolini, e di avergli reso "poetici ...
Leggi Tutto
ACERBO, Giacomo
Antonio Parisella
Nacque a Loreto Aprutino (al tempo in prov. di Teramo) il 25 luglio 1888 da Olinto, proprietario terriero appartenente ad un'antica famiglia della borghesia agraria [...] D'Ilario, La figura di G. A. nel quadro della rivoluzione fascista, Giulianova 1930; E. Di Tullio, G. A., Tamaro, Venti anni di storia (1922-1943), Roma 1953, ad Indicem; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...