. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] . Fra quest'arte e quella del periodo precedente, diLaTène, il legame è diretto.
Influsso artistico dell'oreficeria barbarica. - L'esame rapido dei principali centri di scoperte mostra dunque fino all'evidenza la perfetta unità dell'arte dei popoli ...
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Regione nord-occidentale della Penisola Balcanica, alla destra della Sava; fa parte della Iugoslavia, di cui costituiva, insieme con l'Erzegovina alla quale era unita amministrativamente, la provincia [...] che è indipendente nelle sue forme da quella di Glasinac. La necropoli di Jezerine (vicino a Bihać) esisteva sia nell'epoca di Hallstatt, sia in quella diLaTène, mentre quella di Ribići (Bihać) è di quest'ultima epoca.
Le relazioni della Bosnia col ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] fu proprio in quei luoghi dove sorse più tardi la principale città della Liburnia. Le tombe dell'ultimo periodo dell'età del bronzo e della civiltà del ferro (fasi di Hallstatt e diLaTène) confermano che essi continuarono a essere abitati da quella ...
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PIEMONTE (XXVII, p. 171; App. II, 11, p. 456; III, 11, p. 420)
Alessandro Toniolo
Clelia Laviosa
Secondo la legge del 22 maggio 1971, n. 338, il P. costituisce una regione autonoma a statuto ordinario [...] a Castel Ceriolo.
A un periododi crisi climatica e di calo di popolazione alla fine del Paleolitico diLaTène) delle tribù celtiche, dapprima pare per un processo di lenta infiltrazione, poi con presenze più massicce attestate da insediamenti di ...
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HALLSTATT (A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Pericle DUCATI
Borgata a m. 494 s. m., nel cuore del Salzkammergut, nell'Alta Austria. La cittadina si trova sul lato occidentale dell'omonimo lago [...] il nord-ovest e con il nord.
Il passaggio tra la seconda fase di Hallstatt e la prìma diLaTène è sotto un certo punto di vista graduale; così nello sviluppo delle forme di fibule.
Incerte sono le constatazioni etniche sulle genti a cui appartiene ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] del Ferro diLaTène media e finale. Manca, anche nel sec. 5°, una sicura individuazione dei L. nell'ambito della egemone presenza dei Turingi, nei territori più a S, della Germania centrale (Magdeburgo); qui, nello stesso periodo, pur proseguendo ...
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L'Europa in eta protostorica. La civilta diLaTene
G. Bergonzi
P. Piana Agostinetti
La civiltà dilatèneLaTène è una stazione sulla riva orientale del Lago di Neuchâtel, nella Svizzera occidentale, [...] periodo finale o età dei Campi di Urne e addirittura durante il Neolitico. Nella seconda metà del Novecento, soprattutto in Europa centrale, è tornata a prevalere la tendenza a considerare sicuramente Celti solo i portatori della civiltà diLaTène ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I popoli germanici
Alessandro Cavagna
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le popolazioni germaniche, di origine indoeuropea, dopo secoli [...] storia (la cosiddetta “cultura diLaTène”, dal nome di un periodo, un aumento della popolazione, concausa della successiva espansione.
La società e la guerra
Cesare e Tacito non avrebbero riconosciuto il barbaricum di IV secolo anche a causa di ...
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GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] in fasi, che prevedeva un periodo più antico denominato "italico o tipo di Villanova", uno intermedio detto "veneto o tipo di Este" e uno finale chiamato "gallico o tipo diLaTène". Aveva ipotizzato anche l'assenza di brusche cesure fra le fasi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] a città nel 1577. Il periododi Ferdinando I segna anche la fine del vassallaggio della Toscana verso la Spagna e l’inizio di un orientamento filofrancese.
Il ducato di Savoia, vero Stato cuscinetto tra la Francia e la Lombardia spagnola, sente in un ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...