DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] perché nello stesso periodo egli si recava a gli era stato promesso. Informato poi delle trattative matrimoniali in corso, il papa s. a. [ma 1941], ad Indicem; Id., I Germani. Migrazioni e regni nell'Occidente già romano, in Storia universale, a cura ...
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Il riconoscimento dell'alterita religiosa
Enzo Pace
Introduzione
Al termine di una ricerca sulla comunità sikh in provincia di Cremona ebbi modo di visitare il loro tempio. È il primo in ordine di tempo [...] e di grandi iniziative ecumeniche e interreligiose, con le migrazioni di popolamento che l’Italia ha conosciuto negli ultimi ). Alcuni docenti del Pisai sono stati nel periodo più intenso di apertura dell’opinione pubblica italiana, fra il 1980 e ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] della cortina di ferro e dalle migrazioni verso l’Unione europea e all’interno della stessa, mette in ombra l’antichità della le differenze tra le due Chiese ma definì un nuovo periodo di dialogo tra le comunità cattoliche e ortodosse e segnò ...
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L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Geografia e viaggi di esplorazione
Theodore S. Feldman
Geografia e viaggi di esplorazione
All'inizio del XVIII sec. la geografia non era [...] da Quirós più di un secolo e mezzo prima, in questo periodo alimentò il mito del 'buon selvaggio', accentuò l'attrazione degli indagarono sulle cause dell'attuale distribuzione delle piante nei diversi climi e sulle loro migrazioni storiche. Nei ...
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Ambiente
Augusto Panà
Anna Spinaci e Valeria Ugazio
Dal punto di vista ecologico il termine si riferisce al complesso delle caratteristiche fisiche, chimiche e biologiche di una determinata regione [...] fenomeni in espansione, quali le abitudini voluttuarie, le migrazioni, l'inurbamento ecc.
1.
Agenti biologici
I malattie cronico-degenerative che presentano un lungo periodo di latenza, come nel caso dell'asbestosi, i cui effetti sulla salute dei ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La trattazione dell’area musicale nel Novecento ci ha posto di fronte [...] e il postcolonialismo sono alla base delle massicce migrazioni e dei reinsediamenti culturali che nel corso dei giovani nordamericani, elaboreranno i vari stimoli di questo periodo in modo peculiare, dando origine a una scena psichedelica ...
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Contatto culturale
Fredrik Barth
Definizione
Si parla di 'contatto culturale' quando individui appartenenti a due (o più) gruppi con differenti culture si incontrano e interagiscono, innescando processi [...] in alternativa, fu proposto il 'diffusionismo': la ricostruzione di un periodo 'preistorico' di migrazioni, influssi e mutuazioni, cui far risalire le peculiarità della distribuzione culturale riscontrata nel mondo contemporaneo. In altre parole, con ...
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Vedi LA TENE, Civilta di dell'anno: 1961 - 1995
LA TÈNE, Civiltà di
H. Müller-Karpe
La Tène è una stazione sulla riva orientale del lago di Neuchätel, nella Svizzera occidentale, dove, nel 1855, furono [...] dei Celti, e se anche nello stile dell'arte celtica di questo periodo si fanno chiaramente sentire i modelli classici, ritorno in patria. Tali rapporti vennero particolarmente intensificati dalle migrazioni che condussero i Celti nel IV, III e II ...
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L'Italia e le sue regioni - Introduzione
Mariuccia Salvati
Loredana Sciolla
Pensata e proposta nel 2010 al presidente dell’Istituto Treccani Giuliano Amato mentre si avviavano le celebrazioni per il [...] migrazioni), che spesso travalicano gli stessi confini locali verso ambiti e problematiche globali. Le risposte da parte delle quadro nazionale che storicamente si nutre delle differenze, ma raggiunge – in diversi periodi storici – elevati livelli di ...
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Aree culturali
Pietro Scarduelli
Introduzione
La nozione di area culturale occupa una posizione di rilievo nel panorama antropologico dei primi decenni del secolo, in particolare negli Stati Uniti e [...] di aggregati di tratti.
Le migrazioni via terra portarono al popolamento dell'Africa e dell'America, che avvenne per ondate ambito privilegiato d'indagine. La nascita della scuola olandese ha luogo in un periodo in cui l'antropologia ha ormai accolto ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...