GRECIA
Francesco Cacciabue
Livio Tornetta
Antonio Solaro
Emanuele Banfi
Mario Vitti
Vincenzo Tiné
Nunzio Allegro
Antonino Di Vita
Efi Strousa
Claudio Varagnoli
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, [...] annullato dal numero dei rimpatri, mentre continuano le migrazioni interne: in alcuni nómoi (distretti) il numero sono stati acquisiti importanti elementi per lo studio della tipologia abitativa della regione nel periodo dal 4° al 2° secolo a.C ...
Leggi Tutto
LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] particolari norme, relative al periodo di prova, al vitto, all'alloggio e all'assistenza, al periodo di riposo, ecc., dettate motivi che operano nel senso sia della stabilità sia del movimento della popolazione. Le migrazioni da un paese all'altro, o ...
Leggi Tutto
(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] semplici collettori implica, nei popoli primitivi, la poca importanza numerica delle collettività, la loro distribuzione sporadica e poco addensata e l'esigenza di migrazioni più o meno periodiche; cioè, insomma, un livello sociale ancora basso ed un ...
Leggi Tutto
(I, p. 730; App. I, p. 57; II, I, p. 67; III, I, p. 39; IV, I, p. 50)
Evoluzione del quadro politico. - La decolonizzazione dell'A. si è praticamente conclusa nel 1975-76 con l'indipendenza raggiunta dalle [...] demografico e sulla composizione della popolazione.
Nell'A. australe grande polo dellemigrazioni continua a essere il ha momentaneamente perduto la posizione eminente che occupava nel periododella lotta per l'indipendenza, non pochi sono i poeti ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] correlazioni fra la massa e la luminosità delle stelle, di correlazioni fra la massa e il periododella luminosità, ecc. Altri campi nei ; Bollettino dei prezzi; Notiziario demografico; Statistica dellemigrazioni da e per l'estero; Statistica del ...
Leggi Tutto
RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] delle alterità culturali che inquinano la purezza della razza considerata dominante. La crescente ampiezza degli scambi etnici e dellemigrazioni ) e l'esplosione di rivolte dei ghetti negri in periodo recente (29 aprile 1992).
Ma dietro tutto ciò va ...
Leggi Tutto
LOMBARDIA (XXI, p. 419; App. II, 11, p. 228)
Aldo PECORA
La popolazione della L., pari a 5.836.479 ab. nel 1936, è aumentata a 6.504.738 nel 1951 e a 7.153.089 alla fine del 1959: la sua densità relativa [...] sono invece più vivaci con la Francia e la Svizzera (migrazioni temporanee) e con le altre regioni italiane. In complesso, Firenze 1955; M. Romani, L'agricoltura in L. dal periododelle riforme al 1859, Milano 1957; Associazione Forestale Lombarda, Le ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ci attesta che questa prima fase del periodo di Hallstatt ebbe uno svolgimento relativamente pacifico. Verso il 600, con l'inizio dellemigrazioni dei Celti e anche in conseguenza dellemigrazioni germaniche causate dal peggioramento del clima nelle ...
Leggi Tutto
FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] e del SO. si fa assegnamento sugli Spagnoli per il periododella vendemmia; ma da una ventina d'anni molti di essi opposto, essa ha subito in quelle età l'influsso delle più diverse culture: migrazioni e correnti di civiltà vi hanno trovato il loro ...
Leggi Tutto
. La grandiosa espansione del popolo arabo fuori dei suoi confini originarî ha fatto sì che la storia degli Arabi abbia un'estensione immensamente più vasta che non la storia dell'Arabia precisamente come [...] .
Anche per quel che conceme i dialetti della penisola arabica nel periodo dopo l'Islām, le nostre infomiazioni sono assai scarse: l'Islām produsse una grande rivoluzione nelle condizioni della penisola, e migrazioni e conquiste cambiarono non poco l ...
Leggi Tutto
migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...