Regione dell’Asia Anteriore, in parte corrispondente all’attuale Afghanistan. Le più antiche tracce di frequentazione risalgono al Paleolitico, al Mesolitico e al Neolitico. Nel corso del 2° millennio [...] a.C., a seguito dellemigrazioni di tribù forse provenienti dalla Margiana (vallata del Morghāb) e dalle ; tratti caratteristici del vasellame ceramico di questo periodo sono la ricchezza delle forme e l’assenza di motivi decorativi. Nelle ...
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Termine adoperato, a partire dagli anni 1990, per indicare un insieme assai ampio di fenomeni, connessi con la crescita dell’integrazione economica, sociale e culturale tra le diverse aree del mondo.
Economia
G. [...] in quel periodo il migrazioni
Sul piano culturale, tra i principali aspetti della g. figurano i fenomeni connessi con il progressivo abbattimento delle barriere spaziali fra le nazioni indotto dallo sviluppo delle tecnologie dell’informazione e della ...
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Stato dell’Asia sud-occidentale, confinante per via di terra con l’Armenia, l’Azerbaigian e il Turkmenistan a N (dove, peraltro, il limite è fornito per un tratto anche dal Mar Caspio), l’Afghanistan e [...] , e migrazioni pendolari compiono ancora oggi alcune grosse tribù degli Zagros. Due terzi della popolazione vivono l’Impero sasanide e inaugurò per la Persia un nuovo periododella sua storia; lo zoroastrismo decadde rapidamente di fronte a un ...
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Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] mentre acquistano maggior peso i flussi asiatici e soprattutto le migrazioni intracontinentali, dal Messico, dall’A. Centrale e dal a.C. con le culture di Adena e di Hopewell (o periodidelle tombe a tumulo I e II, per i tumuli funerari di dimensioni ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] la Cina settentrionale. Probabilmente intorno a 60.000 anni fa le migrazioni dall’A. sud-occidentale interessarono l’Europa e l’A. movimenti di popolazione, a cominciare forse da quel periodo caldo dell’età del Bronzo che sembra annunziarsi con l ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] E. che ha rappresentato la sostanziale novità storica. Il lungo periodo di pace ha visto procedere evoluzioni differenti nelle due grandi aree razziale, sia per effetto di migrazioni sia per l’inizio dell’evoluzione locale di razze e sottorazze ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] ’Argolide: è di questo periodo (15°-12° sec. a.C.) la prima ondata colonizzatrice delle stirpi abitanti la Grecia verso il M. orientale. Tramontate queste due civiltà verso il 12° sec. per i sommovimenti causati dalle migrazioni dei ‘popoli del mare ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] , non più castigliana ma spagnola, che culmina nel periododella maggiore potenza politica della S. con il Don Quijote di M. de 9° sec., con il venire meno della tolleranza, cominciano le migrazioni verso le regioni settentrionali di Mozarabi, ...
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tonno Nome comune di alcuni Pesci Attinopterigi Osteitti Perciformi Scombridi, in particolare quelli ascritti alla tribù Tonnini, un tempo considerata una famiglia indipendente (Tunnidi o Tonnidi). Hanno [...] corsaletto; due pinne dorsali, la seconda delle quali e l’anale sono seguite da i t. sono Pesci pelagici, che compiono migrazioni più o meno estese, non completamente conosciute. area si disperderebbero durante il periodo trofico (cioè quello in ...
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MESSICO (A. T., 147-148)
Emilio MALESANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Carlo TAGLIAVINI
Pino FORTINI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
Carlo DE [...] Toltechi. Esisteva in proposito la tradizione indigena, di una migrazione dal nord e non c'è dubbio che gli Aztechi erano quelle sulle facciate della cattedrale e della chiesa di S. Filippo.
Se durante tutto il periododella dominazione spagnola nel ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...