CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] e posto nella camera del Gran Turco"; è "page" del sultano, conferma nell'autunno del 1562 il Petremol.
La convinzione della riesce ad ottenere, nella primavera del 1600, l'investitura pel fratello Carlo del ducato di Nasso e d'altre isole Cicladi ...
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BELLINI, Vincenzo
Raffaele Monterosso
Nacque a Catania da Rosario e da Agata Ferlito, primo di sei fratelli, il 3 nov. 1801 e fu battezzato il 4 novembre. Le notizie della prima infanzia del B. me ì [...] e sempre andrà piacendo di più".
Nulla o quasi sappiamo dell'attività del B. dal marzo all'autunno del 1831. Nella primaveradell tale lunga inattività, che si aggiungeva a quella del periodo londinese, il musicista ebbe a rammaricarsi: "... confesso ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] e per porre rimedio allo straripamento dell'Adige. Nonostante il suo ufficio spirasse nel febbraio del 1520, gli fu richiesto di tornare nella primaverae successivo.
Terminata nell'autunno del 1537, la in quel periodo le visite del Sadoleto e del ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] periododella storia moderna (v. armamenti).
Nondimeno, le strategie fondate sulla deterrenza non sono a tutta prova e, benché gli atteggiamenti e la diplomazia degli anni della le superpotenze. Tra l'estate e l'autunno del 1962, il governo sovietico, ...
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Venezia e le campagne
Giuseppe Gullino
Il rapporto psicologico dei Veneziani con la terra
I Veneziani che hanno potuto conservare qualche ricordo della loro città prima che lo spartiacque degli anni [...] e nelle cantine; della contabilità dei fattori (che peraltro ogni mese inviano a Venezia il bilancio dell’agenzia); della condizione della campagna, dei lavori da farsi nel periodo Un esempio fra i tanti: la primavera del 1774 s’annunciò con diffusi ...
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Le saline
Jean-Claude Hocquet
In un ambiente naturale la cui inospitalità offriva all'uomo il rifugio di una relativa sicurezza dalla minaccia di invasioni esterne, le condizioni per la valorizzazione [...] I settori delle Fogolane, ad esempio, lontane da Chioggia, erano già stati trasformati in saline in un periodo in cui e molte settimane di lavoro a primavera, e tutti i consortes contribuivano a questi lavori in proporzione al numero delle loro ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] dellaprimavera-estate 1538, affinando la sua dimestichezza con gli ambienti internazionali e con l'apparato diplomatico curiale. Dopo la sconfitta dellae in una commissione che curasse la formazione di una lega antiturca (autunno per un periodo di ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] , proprio nella primavera del '30. Frequentò il salotto della "ribelle" Nina e non poté abbandonarlay a maggior ragione, dopo la rottura col protettore imperiale, che seguì Villafranca: fu quello il periododelle annessioni, della politica delle ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] e memorabile, ma rischioso anche e struggente amore della sua vita. È probabile che già nell'autunnoe bassi, cominciava a venirgli meno precipitosamente. Nella primavera relazioni letterarie del B. in questo periodo cfr. anche V. Cian, Lettere ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] anzitempo il loro ufficio).
Nel periodo che va dal giugno 1282 al della Bella (cfr. Cronica, I, 12-18) e ai ventitré drammatici giorni dell'autunnoè il rinovamento dellaprimavera" (I, 22). Dove è da osservare che il riferimento al "grande perdono" è ...
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stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...
estivo
agg. [dal lat. aestivus, der. di aestus -us «calore, estate»]. – 1. Dell’estate: stagione e., periodo e.; orario e.; giorni e., mesi e.; che è proprio dell’estate: un caldo e.; i temporali e.; abbigliamento e.; Se lamentar augelli,...