Conflitto nel quale furono coinvolti quasi tutti i paesi del mondo, combattuto dal 1939 al 1945. I principali contendenti furono Gran Bretagna, Francia, Stati Uniti d’America e Unione Sovietica da una [...] armistizio di Villa Incisa.
Per l’Italia in un primo periodo la guerra ebbe come teatro esclusivo il Mediterraneo: le battaglie (giugno 1940, annessione degliStati baltici, acquisizione dalla Romania le formazioni combattenti volontarie civili. ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] paese più popoloso del mondo. Molti degliStati più popolosi dell’A. hanno incrementi compresi 7° sec. a.C.: in India, periodo vedico seriore, nel quale la civiltà degli Ari si diffonde nella pianura del Gange. Le parti combattenti in Afghanistan ...
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Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] abitati sin dal Neolitico antico: sono stati infatti rinvenuti reperti risalenti a questo periodo nelle grotte del promontorio di S. Elia del dopoguerra, nel 1919, il Partito degli ex-combattenti, che proponeva maggiore autonomia attraverso tra l ...
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Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] tutti i reparti regolari degliStati italiani, contribuirono a capovolgere (ammontanti a ca. 60.000 combattenti), mentre i più costituirono corpi speciali ecc.), finirono con il ridurre l’intero periodo a questa unica matrice culturale. In opposizione ...
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Anticamente definita ‘arte del blasone’, l’a. è la scienza che analizza e interpreta gli stemmi, ne studia le fonti, l’origine e la storia e ne stabilisce le regole; definisce le varie tipologie di scudo, [...] familiari), diffondendosi poi presso i non combattenti, cioè quella nobiltà cittadina che godeva , ospedali, possedevano già in periodo pre-araldico i loro simboli estinsero con la morte degli insigniti. La legislazione degliStati italiani fra il 1815 ...
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GUERRA (XVIII, p. 53)
ltalo BALBO
Guerra aerea (p. 92). - È vanto indiscutibile dell'Italia di aver creato una dottrina della guerra aerea, vale a dire di avere intuito e di aver diffuso intorno alle [...] la resistenza nemica.
Non c'è dunque stata finora (1938) una guerra da contrapporre pochi anni in velocità e navigazione degli apparecchi e la scarsa evoluzione del in contrasto con un periodo di eccezionale valorizzazione dell'arma di combattenti in ...
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Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] 1940 e prima dell'ingresso in guerra degliStati Uniti, era diventato il simbolo di 1943 al maggio 1944.
In questo periodo sorsero nell'Italia centro-settentrionale le (quando si valuta che il numero dei combattenti risalì a circa 80.000). In questo ...
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Terrorismo
Donatella della Porta
Il termine terrorismo viene in genere riferito ad azioni orientate ad acquisire potere politico, attraverso un uso della forza considerato come estremo, che ha l'effetto [...] periodo i palestinesi di Ḥamās si limitavano a colpire soltanto bersagli militari, la distinzione tra civili e combattenti venne sovietico e alla aggressività (reale o percepita) degliStati Uniti, rimasti come unica superpotenza a livello mondiale ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] da una delle più famose brigate combattenti, illustre non solo per le degli edifici hanno permesso di riconoscere l'esistenza, fatto del tutto inedito per questo periodo nel Negev, di un impianto urbanistico.
Nella parte bassa della città è stata ...
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VERSAILLES (A. T., 32-33-34)
Valeria BLAIS
Pierre LAVEDAN
Georges BOURGIN
Giorgio CANDELORO
Augusto TORRE
Carlo MORANDI
Città della Francia settentrionale, capoluogo del dipartimento di Seine-et-Oise [...] delle loro sculture si divide anch'essa in varî periodi. L'insieme è dovuto al Le Nôtre, il , la pace perpetua", che i combattenti e i popoli avevano sognato durante la governo e dei ministri degli Esteri degliStati Uniti, Inghilterra, Francia, ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...