RADIODIFFUSIONE (fr. radiodiffusion; ing. broadcasting; ted. Rundfunk; sp. radiodifusión)
Renato CHABOD
R. Raoul CHIODELLI
Gino CASTELNUOVO
Luigi RACCA
Saul GRECO
L'importanza sempre maggiore assunta [...] 000.000 di dollari. In Inghilterra per il periodo dal giugno 1947 al maggio 1948 si è scopi umanitarî, con le trasmissioni per i combattenti, le loro famiglie, i prigionieri.
Si organismi esercenti e lo stato, sia ai proventi degli organismi stessi e ...
Leggi Tutto
La sempre maggior potenza delle artiglierie moderne ha reso necessaria l'applicazione d'un sistema di lastre metalliche (corazze) a tutte quelle opere belliche per le quali i primitivi mezzi di difesa [...] da fuoco destinate al fiancheggiamento degl'intervalli fra i forti proteggere con piastre metalliche i combattenti (scudo) o i ripari sviluppo delle corazze sia stato lento, e come la corazza vi si lascia per un periodo da 10 a 18 giorni, a seconda ...
Leggi Tutto
La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] degli Statilî ebbe una predilezione speciale per i ludi gladiatorî e probabilmente fu anche in possesso di una scuola per istruire i combattenti A questo stesso periodo appartiene l'anfiteatro 80 anni dopo che erano stati introdotti i ludi gladiatorî. ...
Leggi Tutto
. Più specificamente si dice oggi caricatura un ritratto, in cui, senza abolire la rassomiglianza, siano esagerati (caricati) alcuni tratti o elementi in modo ridicolo; più genericamente ogni imitazione [...] anche i leggendari Pigmei combattenti contro le gru. Di 1848 e il 1866 fu il ritrovo preferito degli artisti, e in mezzo alle burle più dell'umorismo inglese del periodo romantico che ebbe come esponenti i quali sono stati collaboratori artistici, l ...
Leggi Tutto
. Si designa così l'arte che si sviluppò in Occidente all'epoca delle invasioni germaniche, dal sec. V ai sec. IX. In singolare contrasto con l'arte classica l'arte dei barbari deforma la realtà, impone [...] Tournai, nel 1653 - molte teorie sono state proposte sull'origine dell'arte barbarica: e si distinguono due periodi. Il primo è quello della potenza degli Sciti: nelle tombe in mezzo ai quali sono guerrieri combattenti. A Castel Trosino, nelle cui ...
Leggi Tutto
LIPSIA (anticamente urbs Libzi, dallo slavo lipa "tiglio"; ted. Leipzig; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Gino LUZZATTO
Alberto BALDINI
*
È la quinta città della Germania per numero d'abitanti [...] maggiore attività musicale di Bach e degli studî di Lessing e di Goethe; fu seguita anzi dal periodo di più rapido e intenso del Reich e quelli dei singoli stati.
La battaglia di Lipsia (16 solo per il numero dei combattenti che vi parteciparono e per ...
Leggi Tutto
Intenso il lavoro nelle biblioteche italiane ed estere nell'ultimo decennio, e intenso anche l'interessamento per esse da parte dei governi e degli istituti culturali. Caratterizzano questo periodo l'affermarsi [...] le opere parastatali Dopolavoro, G.I.L., Combattenti, e società come il Rotary Club per superproduzione dei periodici, ogni argomento è stato oggetto di non c'è sinora a stampa che il 3° vol. degli Atti (Biblioteche popolari). Per l'Italia cfr.: P. S ...
Leggi Tutto
MITRAGLIATRICE (fr. mitrailleuse; sp. ametralladora; ted. Maschinengewehr; ingl. machine-gun)
Romeo MELLA
Carlo MANGANONI
Arma da fuoco capace di sviluppare un'azione intensa e micidiale sia per rapidità [...] in questo periodo che va i combattenti senza stato colpito e dedurre quindi il grado di efficacia del tiro. Buoni modelli di fotomitragliatrici sono l'Ermann, il Lewis, il Messter.
Installazioni. - Le installazioni delle mitragliatrici a bordo degli ...
Leggi Tutto
Centro principale dell'Alto Adige, capoluogo di provincia, è una ricca e bella città che deve la sua importanza alla magnifica posizione geografica, poiché sorge nel centro della regione altoatesina, là [...] durante il periodo invernale, specialmente cura della Federazione Combattenti, Trento 1928; la sua nomea al convento degli agostiniani, che nel 1406 occupò di Bolzano, ibid.; E. Tolomei, Gli statuti delle Fiere di Bolzano, ibid., V, Gleno ...
Leggi Tutto
Le origini dell'odierna Caserta (il nome deriverebbe da Casa hirta "Casa erta") vanno ricercate in una borgata che sorge a NE. della città, e a circa 7 km. di distanza, cioè nella piccola borgata di Casertavecchia, [...] 'aumento più forte nella popolazione di Caserta è stato registrato tra la fine del sec. XVIII e è fra le più belle costruzioni di quel periodo; qua e là nel paese avanzi di case al perfezionamento culturale degli ufficiali inferiori combattenti con un ...
Leggi Tutto
servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere...
guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...