Vedi SELINUNTE dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SELINUNTE (Σελινοῦς, Selênus)
I. Marconi Bovio
La città sulla costa meridionale della Sicilia, fra il capo Granitola e il capo S. Marco, fu fondata nel 628 [...] Cartagine e che le avevano fatto godere un lungo periodo di tranquillità, nel quale si era affermata ed aveva A, della seconda metà del V sec., era del meno diffuso tipo arcaico a T, con un porticato frontale, passaggio normale a questo limitato da ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (Σάμος, Samos)
L. Vlad Borrelli
È la più orientale delle isole della Grecia, geograficamente già appartenente all'Asia Minore, da cui dista appena due chilometri.
A) [...] e si sviluppò una delle più illustri scuole della plastica arcaica (v. più avanti, B). La tradizione antica è ; grosso sepolcro a pìthos di un fanciullo. Alla fine di questo periodo (circa 2100 a. C.) appare una generale distruzione dòvuta forse a ...
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BENCI, Antonio, detto il Pollaiolo
Marco Chiarini
Nacque a Firenze da Iacopo di Antonio e da monna Tommasa probabilmente tra il 1431 e il 1432. Il soprannome deriva - secondo una consuetudine fiorentina [...] Volterra, e che si è creduto di identificare in altro, assai più arcaico di stile (cfr. Sanpaolesi, 1951; Pope-Hennessy, 1958, p. tenerlo molto impegnato, assieme a Piero, se del periodo romano non rimangono altre opere sicuramente documentate.
Il 4 ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (ἡ Ηϕεσος, Ephésus)
P. Romanelli *
P. Romanelli
L. Guerrini
Città dell'Asia Minore, originariamente centro indigeno e sede assai venerata di un culto [...] dove sono stati riconosciuti scarsi avanzi di un tempio greco arcaico.
Ai piedi della collina di Ayasuluk, verso S-O carattere della decorazione ci provano che essa è opera del primo periodo romano. Un'altra strada porticata, detta stoà di Damiano, ...
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AFRODITE (᾿Αϕροδίτη, Aphrodita)
A. de Franciscis*
Dea greca dell'amore, simbolo dell'istinto e della forza vitale della fecondazione e della generazione. In questo aspetto si ricollega all'Ishtar babilonese [...] il mantello come una vela.
Invece che sul carro di cavalli alati, usato già nelle raffigurazioni arcaiche, e insieme a quello tirato da Eroti del periodo classico, A. compare, nell'ellenismo, sul carro tirato da cigni, come ad es. in un'oinochòe ...
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Vedi EROS dell'anno: 1960 - 1960
EROS (῎Ερως, Amor, Cupido)
E. Speier
Per quanto E. sia nominato e raffigurato un numero infinito di volte, è forse, fra tutti gli dèi greci, la figura meno chiaramente [...] personalità autonoma, rappresentata a sé stante. All'incirca di questo periodo è l'altare dedicato ad E. da Charmos ad Atene, alati, in posizione di corsa-volo, su uno specchio arcaico del Museo Gregoriano dove si scorge anche una nota paesistica, ...
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Vedi EPIDAURO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EPIDAURO (ἡ ᾿Επίδαυρος, Epidaurus)
B. Conticello
Città del Peloponneso, nòmos di Argolide, posta nella penisoletta di Aktè (oggi Nisi), nel Golfo Sarònico. [...] con Atene, Nauplia, Orcomeno, Prasia, Ermione, Egina. Un periodo di soggezione ad Argo dovette essere quello in cui Fidone assicurò alla basi con l'iscrizione.
Pochissimo il materiale arcaico finora restituito dallo scavo; tuttavia i sondaggi ...
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Vedi ORVIETO dell'anno: 1963 - 1996
ORVIETO (Urbs vetus; Οὐρβίβεντον)
M. Bizzarri
Città dell'Umbria in provincia di Terni; posta nella valle del fiume Paglia alla confluenza di questo con il Chiani, [...] di una individuabile civiltà etrusca.
Ancora scarse e slegate le testimonianze archeologiche riferentisi alla fase arcaica di questa occupazione, copiosissime invece quelle del lungo periodo compreso fra il VI e gli inizî del III sec. a. C. Da un ...
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HITTITA, Arte
G. Furlani *
Col termine di arte h. viene indicata la cultura artistica che si sviluppò nell'Anatolia centrale e sud-orientale nel II millennio a. C. e nei primi secoli del I; il termine [...] difensiva di Alaca-Hüyük. Essi sono di carattere arcaico e presentano soggetti alquanto vari: scene di dio Atarluhash trovato a Karkamiş. Le sculture migliori sono quelle dell'ultimo periodo: su un ortostato si vede il re Bar-Rakib (circa 730 ...
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GRIFO (Γρύψ, griphus, probabilmente "connesso con la radice indoeuropea "grabh", "afferrare")
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
M. G. Marunti
G. Manganaro
M. G. Marunti
S. I. Rudenko
G. Manganaro
Mostro [...] avulso dalla realtà.
Il tipo di g. greco arcaico continua, con qualche leggera variante, fino al V ., III, 1946, p. 133 ss.; E. R. Goodenough, Jewish Symbols in the Gr. -rom. Period, II, New York 1953, p. 41 ss. e VIII, 1958, p. 142 ss. (cfr. Index ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...