Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] con il momento di massima espansione coloniale (750-650 a.C.).
La maggiore diffusione del benessere durante il periodoarcaico (600-480 a.C.), testimoniata anche dalla coniazione di monete, si basò su una più intensa produttività. Attraverso ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] dagli altri 4 gruppi.
Nella storia della lingua svedese si distinguono 4 periodi: il periodoarcaico, documentato soltanto da iscrizioni runiche (9°-13° sec.); il periodo classico, con i primi manoscritti (13°-14° sec.); lo svedese medio (fino ...
Leggi Tutto
Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Sull’origine [...] la coppia dei defunti, sdraiati sul letto funebre. Fra i bronzi, famosa la Chimera di Arezzo. Durante il periodoarcaico (5° sec.), le lastre fittili dei fregi dei templi hanno ornati vegetali, geometrici, scene fantastiche (mostri alati) o ...
Leggi Tutto
Con il termine origini ci si riferisce convenzionalmente alla fase aurorale delle lingue romanze (o neolatine), quando testi (o frammenti di testi) scritti in volgare cominciarono a essere conservati su [...] prima metà del IX secolo, che può essere considerato, quindi, l’inizio della scrittura in volgare. La chiusura del periodoarcaico può essere datata ai primi decenni del XIII secolo. In particolare:
(a) la lingua dei documenti appare già formalizzata ...
Leggi Tutto
Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] il Deccan è un grande massiccio cristallino arcaico ricoperto nella parte sud-est da sedimenti ; durerà fino al 221 a.C.
11°-7° sec. a.C.: in India, periodo vedico seriore, nel quale la civiltà degli Ari si diffonde nella pianura del Gange.
7°- ...
Leggi Tutto
Regione dell’Italia centrale (17.232 km2 con 5.755.700 ab. nel 2020, ripartiti in 378 Comuni; densità 334 ab./km2). Si affaccia sul Mar Tirreno tra la foce del Chiarone e quella del Garigliano, mentre [...] all’interno del santuario di Ercole con stipe votiva di età arcaica.
Storia. - Nella divisione augustea dell’Italia il L. formò un monarca.
Con Clemente V (1305-14), iniziò il periodo avignonese del papato, durante il quale l’autorità del pontefice ...
Leggi Tutto
(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] con forti influenze linguistiche dallo spagnolo arcaico. Tra le principali caratteristiche linguistiche dell . Dib (La grande maison, 1952; La métier à tisser, 1957). Dello stesso periodo sono M. Mammeri (La colline oubliée, 1952) e M. Ouary (Le grain ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] la monarchia macedonica fino al 4° sec. a.C. era di tipo arcaico: per l’assunzione al trono di ogni sovrano, era necessario il consenso dell italiana. Intensa fu l’attività edilizia durante il periodo ottomano (soprattutto nel 15°-16° sec.: moschee ...
Leggi Tutto
(ted. Ostsee, sved. Östersjön, finnico Itämeri, russo Baltijskoe More, pol. Baltyckie Morze) Mare interno dell’Europa (420.000 km2), che si stende tra la penisola finno-scandinava e il continente, comunicando [...] incinerazione situate presso i villaggi. Con la migrazione di popoli dall’Est, nel periodo fra 2° sec. a.C. e 2°-3° d.C. si esse, e specie il lituano, hanno un carattere così arcaico che permette di raffrontarle con le più antiche forme linguistiche ...
Leggi Tutto
arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...