Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] , rappresenta uno dei più interessanti prodotti della tradizione letteraria etiopica nella sua fase più arcaica. Tradotta con tutta probabilità nel periodo dei primi esperimenti letterari, a partire da un modello greco, la collezione testimonia degli ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] che se ne ricava è, a volte, di un periodare sintatticamente acerbo (forse per non essere riuscito a sbarazzarsi completamente secolo era considerato, sempre in Francia, di gusto arcaico e popolare. Quanto invece ai ‛neologismi', la storia ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] ). Questo problema, inoltre, viene posto per la Grecia arcaica, le tribù dell'America centrale, il Medioevo giapponese, problema né richiedeva un'ulteriore specificazione.
Per tutto il periodo in cui la cultura conserva la sua rilevanza ideologica ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] avuto buona esperienza il Berchet. Il Rossetti è un arcaico (inconsapevole) che, ancor oltre la metà del secolo XIX fatto che s'identificava poi con la crisi di valori del periodo umbertino. Interessante, a questo proposito, l'esempio del Guerrini ...
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Giovanni Pascoli: Opere, Tomo I
Maurizio Perugi
Scopo primario di questa antologia non è introdurre all'apprezzamento della 'poesia' del Pascoli o, peggio ancora, analizzare il suo sistema simbolico [...] Questa tecnica è operativa soprattutto in corrispondenza del periodo massese: in seguito Pascoli preferirà procedere attraverso dantesca e pascoliana di vita attiva) che, attraverso l'arcaico manipolo dei sonetti raccolti in Ricordi, si aggancia alla ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] Donnarumma 1996, 254 ricorda il Fierabras), poema la cui arcaicità e contiguità con altre fonti boiardesche come la Spagna F e voleva secondo tradizione legare la sua poesia amorosa al periodo giovanile; sia dal punto di vista politico, perché in ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , con un'interruzione dal dicembre 1703 al luglio 1707, periodo in cui il Pignatelli fu a Roma, trattenutovi dal pontefice .
Con la Pro legibus Arcadum, composta in un prezioso latino arcaico, il G. nel maggio 1696 presentò all'Accademia dell'Arcadia ...
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Francesco Petrarca: Rime, Trionfi e Poesie Latine - Introduzione
Natalino Sapegno
I Rerum vulgarium fragmenta del Petrarca si presentano al lettore moderno con un duplice aspetto e consentono, per così [...] si posson ridurre a una raccolta di poesie, composte in un lungo periodo di tempo (all'incirca dal 1330 al 1365), ciascuna delle quali può e quello che ad un lettore moderno deve suonar più arcaico e lontano; eppure non può essere in nessun caso ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] infanzia e della famiglia matema, frequentate anche nel periodo dello sfollamento e sempre ricordate con tenera se può ritenersi, nel suo motivo profondo, un affresco del mondo arcaico della piccola patria nativa.
Il F. rappresenta il mondo contadino ...
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tragedia
Emanuele Lelli
L’uomo e i suoi problemi al centro della scena
Tra le più importanti creazioni artistiche che i Greci antichi hanno lasciato alla civiltà occidentale c’è la tragedia, genere [...] delle feste di Dioniso. Un ruolo rilevante, soprattutto nel periodo più antico, aveva il coro, che cantava e compiva restano che frammenti. Pochissimo sappiamo di questo teatro latino arcaico, che doveva prediligere temi forti e passionali; accanto ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...