BAUDI DI VESME, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Cuneo il 23 luglio 1805 dal nobile Michele Benedetto e da Ottavia Maria Caissotti di Chiusano. Trasferitasi a Torino nel 1822 la famiglia, per gli [...] direttiva in cui egli stesso ebbe gran parte, e riuscendo, nel periodo gennaio '56-giugno '58, a presentare ai soci un utile volgare dal latino rustico e di questo ultimo dal latino arcaico. I suoi interessi linguistici erano d'altra parte alimentati ...
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PALEOLOGO, Giacomo
Martin Rothkegel
PALEOLOGO, Giacomo (Iacopo da Scio, Iacobus Chius, Iacobus Olympidarius Palaeologus). – Nato a Chio intorno al 1520 da un muratore greco di religione ortodossa, Teodoro [...] diversa, e in realtà eredi di un autentico cristianesimo arcaico, a differenza della seconda ‘nazione’ che ne aveva né a Roma si avevano precise notizie su di lui. Questo periodo di tranquillo e intenso lavoro si interruppe nel 1581, quando alcune ...
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PIRANDELLO, Fausto Calogero
Francesco Santaniello
PIRANDELLO, Fausto Calogero. – Nacque a Roma il 17 giugno 1899, terzogenito del drammaturgo premio Nobel per la letteratura Luigi e di Maria Antonietta [...] ad affittare uno studio ad Anticoli Corrado, piccolo borgo arcaico dell’alta valle dell’Aniene, dove conobbe la modella Le più significative tappe dell’attività espositiva di questo periodo furono il conferimento del secondo premio alla I Mostra ...
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FATO, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Nacque nel 1705 a Castellana (ora Castellana Grotte, in provincia di Bari).
Tale notizia si ricava indirettamente dalla sua ultima opera, la Madonna della Madia [...] e del morto resuscitato - e sono databili nello stesso periodo dei quattro ovali. Tale importante commissione si può ipotizzare p. 52), ben orchestrati compositivamente, ma di gusto arcaico classicheggiante. La presenza del F. in questa cappella è ...
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PITRE, Giuseppe
Fabio Dei
PITRÈ, Giuseppe. – Nacque il 22 dicembre 1841 a Palermo, nel quartiere portuale di Borgo, da Salvatore e da Maria Stabile. Il padre, marinaio, morì prematuramente di febbre [...] collega e amico Salvatore Salomone Marino, Pitrè fondò il periodico Archivio per lo studio delle tradizioni popolari; proseguita ininterrottamente ammiratori d’una letteratura che delira in strofe arcaiche, o sbadiglia in prosaici sonetti, […] bensì ...
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LONGHI, Luca
Giordano Viroli
Nacque il 14 febbr. 1507 a Ravenna, da Francesco di Andrea e da Antonia di Vincenzo da Cunio, secondo di tre fratelli destinati tutti a divenire pittori (Bernicoli, pp. [...] Rondinelli poterono agire da stimolo al classicismo sentimentale e all'arcaico nitore che è dato cogliere già in opere giovanili del firmata, è databile con relativa attendibilità allo stesso periodo.
Quest'ultima opera replica, con minime varianti, ...
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DORATI
Federico Pirani
Famiglia di musicisti attivi in Lucca tra la seconda metà del XVI sec. e gli inizi del XVII.
Di particolare interesse è la figura del capostipite Nicolao (Nicolò, Niccolò), figlio [...] divenne un musicista apprezzato e conosciuto; in questo periodo strinse durevoli rapporti con le famiglie più in vista se talvolta nella sua musica riscontriamo soluzioni di gusto arcaico, quali cadenze plagali, accordi finali mancanti della terza, ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] infanzia e della famiglia matema, frequentate anche nel periodo dello sfollamento e sempre ricordate con tenera se può ritenersi, nel suo motivo profondo, un affresco del mondo arcaico della piccola patria nativa.
Il F. rappresenta il mondo contadino ...
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GIOVANNI FRANCESCO da Rimini
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Simone, nacque a Rimini in data imprecisata; è ricordato per la prima volta a Padova nel 1441, quando risulta tra gli iscritti alla locale [...] di sua mano (Vertova, p. 5) e appartenente a un periodo cui vanno riferiti anche la Madonna con Bambino di Baltimora (Walters Arimini".
Caratterizzata da uno schema compositivo volutamente arcaico, essendo modellata su prototipi medievali e concepita ...
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FEDERICI, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a L'Aquila il 3 giugno 1900 da Antonio, impiegato dello Stato, e Giuditta Del Giudice, secondo di sette figli. Diplomatosi all'istituto tecnico della sua [...] andò in scena al teatro delle Arti di Roma Chilometri bianchi.
Questo periodo, così fecondo e ricco di riconoscimenti per il F., fu interrotto odierne polemiche: il contrasto tra il mondo arcaico preindustriale e quello della civiltà capitalistica. L ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...