STAGIONI
E. Simon
Le quattro Stagioni, (greco: ὦραι; lat. tempora anni), tema inesauribile della musica, delle arti figurative e della poesia fino all'evo moderno, sono creazioni relativamente tarde [...] si è posto in discussione se anche queste S. maschili non siano ugualmente derivate dall'arte dell'ellenismo.
1. Periodoarcaico. - Le Horai arcaiche avevano ben poco a che vedere con il tempo come tale. Esse erano essenze divine che provocavano la ...
Leggi Tutto
SUMERICA, Arte
G. Garbini
Per arte s. intendiamo l'insieme delle manifestazioni artistiche della regione mesopotamica (all'incirca l'odierno Iraq; v. mesopotamica, arte) del periodo protostorico e di [...] con quale tenacia la cultura mesopotamica rimase fedele alle forme arcaiche, più vicine al modello naturalistico (v. ziqqurat).
Dopo il periodoarcaico l'architettura presenta un nuovo indirizzo; nel periodo di Gemdet Naṣr l'area sacra di Uruk, l'é ...
Leggi Tutto
Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE (v. vol. vii, p. 230)
M. G. Picozzi
Mostro fantastico, rappresentato generalmente nell'antichità classica con testa femminile e corpo leonino alato.
Arte cretese-micenea. [...] dall'alto di una colonna. La s. non ha ormai più le ali incurvate verso l'alto, nè l'acconciatura del periodoarcaico, ma è rappresentata naturalisticamente e le ali, meno stilizzate, hanno le punte rivolte verso il basso; questo tipo di s. continua ...
Leggi Tutto
LUCANIA
D. Adamesteanu
Regione dell'Italia meridionale, tra la Campania, la Calabria e le Puglie, che nella divisione amministrativa dell'età di Augusto fu unita ai Bruzii (Calabria) a formare la Regione [...] tre sorgenti vengono captate e convogliate in un solo edificio rettangolare cui è aggiunto in un secondo tempo - ma sempre nel periodoarcaico - una vasca più volte rifatta fino alla fine del IV sec. a. C. Intorno a questa prima costruzione messa in ...
Leggi Tutto
SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] essere umano rappresentato in piccole dimensioni, diventa a volte difficile decidere quale creatura sia rappresentata. Con il periodoarcaico si perde il carattere demoniaco delle s. senza che venga abbandonata la loro correlazione con l'aldilà; le ...
Leggi Tutto
PEITHO (Πειϑώ)
E. Simon
È la dea greca della persuasione, il nome è stato tradotto dagli autori latini con Suada e Suadelo; deriva dal verbo greco πείϑειν (persuadere, convincere), lo si incontra raramente [...] certamente anteriore, poiché già Saffo mette in relazione queste tre divinità. A Paro e a Thasos il culto di P. risale al primo periodoarcaico, su entrambe le isole il culto della dea era unito a quello delle Cariti. Quando Thasos, circa il 68o a. C ...
Leggi Tutto
Vedi AGORA dell'anno: 1958 - 1994
AGORÀ (ἀγορά)
G. Becatti
Il nome deriva dalla stessa radice di ἀγείρω = raduno, e indica nel mondo omerico l'assemblea dei liberi; più tardi passò a significare il luogo [...] città al tempio di Posidone a Calauria, ricostruita nel IV sec. a. C. con due portici lungo i lati N e S. Nel periodoarcaico si impiantarono altresì a. in relazione con teatri, come a Torico, a Ramnunte, ad Icaria.
Nel primo quarto del VI sec. a. C ...
Leggi Tutto
Vedi CERVETERI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CERVETERI (v. vol. ii, p. 518-521)
M. Torelli
M. Moretti
Negli ultimi anni gli scavi, i restauri e le ricerche magnetometriche sono procedute con particolare [...] corso del IV sec. a. C. (Tombe dei Sarcofagi, dell'Alcova, del Triclinio, Torlonia). Anche per il periodoarcaico sono state proposte (Colonna) nuove datazioni per alcuni dei più importanti tumuli orientalizzanti: in particolare, ancora nella prima ...
Leggi Tutto
L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: gli ordini architettonici
Francesco Tomasello
La somma delle conoscenze e il panorama degli studi riguardanti gli apparati decorativi dell'architettura [...] base e sommità regolamentata in rapporto all'altezza complessiva della colonna e all'intercolumnio: piuttosto tozzo in periodoarcaico, il suo sviluppo tende a diventare sempre più slanciato per suggestione del fusto ionico. Il profilo, inoltre ...
Leggi Tutto
FREGIO
H. Kähler
In architettura si intende per f. una zona decorativa con andamento prevalentemente orizzontale; in particolar modo nella trabeazione degli ordini classici la parte fra architrave e [...] del V sec., in cui il f., come nei tesori delfici sostituisce la dentellatura, ma non sporge più, come nel periodoarcaico, oltre l'architrave; in esso, di conseguenza, anche le figure non vengono più incorniciate a cassetta, ma si dispongono sopra ...
Leggi Tutto
arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...