Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] il Mediterraneo con le loro navi ed attraccano a grossi emporî non meglio descritti e definiti nelle loro strutture; solo il periodoarcaico tra il VI ed il V sec. a. C. possiede dei veri e proprî complessi portuali che la Grecia chiama ἐπίνεια ...
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Vedi CABIRI dell'anno: 1959 - 1994
CABIRI (v. vol. II, p. 238)
L. Beschi
Dopo la fondamentale monografia di Hemberg (Die Kabiren, Uppsala 1950) non è ancora apparsa una sintesi aggiornata sui problemi [...] ellenismo, e, prima ancora, dal triplice recinto della prima metà del IV sec. situato sotto
l’Arsinoèion. Nel periodoarcaico il santuario si presenta quindi con strutture molto semplici e modeste rispetto ai grandi sviluppi che prendono l'avvio ...
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ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] ai loro piedi sta un agnello. Talvolta sono riprodotte scene conviviali.
Per quanto riguarda l'architettura del periodoarcaico, nessuna traccia diretta ne è rimasta; solo recentemente un breve studio condotto sugli edifici raffigurati dai sigilli ...
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MIRONE (Μύρων Myron)
P. E. Arias
Scultore nativo di Eleutere in Beozia (Plin., Nat. hist., xxxiv, 57-58); ebbe probabilmente assai presto la cittadinanza di Atene, come si può dedurre da Pausania, che [...] 681; B. Schweitzer, in Die Antike, xv, 1940, pp. 271 ss.). Cronologicamente il Discobolo sembra da attribuirsi ancora al periodoarcaico del maestro, quindi da collocare verso il 460 a. C. nonostante l'opinione contraria del Beyen, soprattutto per la ...
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Vedi ROSELLE dell'anno: 1965 - 1997
ROSELLE (Rusellae)
C. Laviosa
Una delle città della dodecapoli etrusca, situata su una piccola collina circa 9 km a N di Grosseto, verso l'interno. Nell'antichità [...] impressioni e a baccellature, pesi piramidali in impasto grezzo.
Nella stessa zona pare attestata la presenza di edifici sacri del periodoarcaico: un imponente muro in pietrame fondato sulla roccia è forse parte del podio di un tempio, a questo o ad ...
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Vedi CRETA dell'anno: 1973 - 1994
CRETA
D. Viviers
La maggiore delle isole greche, a S-SE del Peloponneso, chiude trasversalmente l'Egeo. Allungata (da E a O per oltre 260 km) e molto stretta (largh. [...] strutture familiari. Potrebbe essere questa, d'altronde, una delle cause della situazione archeologica dell'isola nel corso del periodoarcaico (VI sec.-c.a 450 a.C.), solitamente considerato fase di declino, essenzialmente sulla base dell'esempio di ...
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I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Gli inizi della colonizzazione
Federico Mazza
Gli inizi della colonizzazione: caratteri e problemi
La colonizzazione fenicia è fenomeno complesso che si [...] (ed.), Los Fenicios en Málaga, Málaga 1997, pp. 47-60.
M. Vegas, La cerámica de importación en Cartago durante el períodoarcaico, in M. Vegas (ed.), Cartago fenicio-púnica. Las excavaciones alemanas en Cartago 1975-1997, Barcelona 1998, pp. 133-45 ...
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NINFE (Νύμϕαι)
H. Sichtermann
Divinità greche della natura, dall'aspetto di giovani fanciulle; non posseggono una mitologia uniforme a causa del loro numero; il loro nome deriva dal termine con cui comunemente [...] l'acqua. Le n. appaiono in aggruppamenti del tutto autonomi e loro propri sui rilievi ad esse dedicati che vanno dal periodoarcaico fino a quello ellenistico e si diffusero in tutto il mondo antico; in parte vennero anche copiati dalla tarda arte ...
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MOSCOFORO e CRIOFORO (Μοσχοϕόρος; Κριοϕόρος)
S. de Marinis
Il motivo dell'uomo che porta un animale sulle spalle, un vitello (μόσχος) o un capretto (κριός) compare nell'arte greca fino dal VII sec. a. [...] C. ed ha una notevole diffusione sia, soprattutto, nel periodoarcaico, sia nei secoli posteriori e nell'ellenismo, da dove poi passa nell'arte romana e in quella cristiana (v. buon pastore).
È possibile, benché non tutti gli studiosi siano disposti ...
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CENTAURI (Κένταυροι, ῾Ιπποκένταυροι; Centauri)
K. Schauenburg
Esseri fantastici della mitologia greca, in forma di quadrupedi partecipi della natura dell'uomo e del cavallo.
Secondo la tradizione più [...] scena di lotta. Potrebbe però trattarsi di una lotta di Zeus con i c., non menzionata dalla letteratura.
Nel periodoarcaico i c. furono spesso riprodotti allineati in fregi, oppure singolarmente, senza rapporti con la mitologia. Conosciamo per la ...
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arcaico
arcàico agg. [dal gr. ἀρχαϊκός der. di ἀρχαῖος «antico»] (pl. m. -ci). – 1. Antico, primitivo, detto per lo più della fase iniziale d’un processo naturale o storico, d’un ciclo formale artistico, letterario e sim., o anche di atteggiamenti,...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...