Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] del greco antico.
La letteratura greca antica si suole dividere in tre periodi: il periodo ionico o più propriamente ellenico o arcaico (dalle origini al 500 a.C. circa); il periodo attico (dal 500 circa al 323 a.C.), in corrispondenza con il ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] . Dal 1° millennio si intensificano i rapporti col mondo ellenico, che poi si salderanno in seguito alla conquista macedone. più vasta del villaggio da cui prende il nome e che si protrae per un periodo compreso tra il 4° sec a.C. e il 2° sec. d.C., ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] (sec. 11°), la cui storia è importante fonte per il periodo dal 976 al 1077. Tra gli altri storici si segnalano Giuseppe Genesio In greco si mantiene, oltre che nel territorio ellenico e nelle colonie greche del Mediterraneo orientale, anche nelle ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] determinarsi dei suoi interessi di artista e di studioso, un periodo di più intenso lavoro, che a poco a poco finisce che pervade tutto, oggi è l'umanesimo che deve trionfare, oggi è l'ellenismo che ha da risorgere" (Ep., IX, pp. 257-258).E a questi ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] anche dell'ambiente che era stato al centro dello scisma ellenico, pagine nelle quali la società letteraria di Roma è in tempi diversi per mantenere l'impegno preso con il periodico che pubblicava le singole puntate, il racconto non ha carattere ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] di vista di quanti però, nel IV secolo, consideravano l’ellenismo come una scelta non tanto di cultura quanto di fede e da Costantino e Costanzo178. Poteva essere l’inizio di un nuovo periodo d’oro, nel già fulgido cursus honorum del nostro, come la ...
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Realismo
Corrado Maltese
Mario Verdone
di Corrado Maltese e Mario Verdone
REALISMO
Realismo e neorealismi di Corrado Maltese
sommario: 1. Il realismo e le sue varianti: a) gli estremi concettuali del [...] esattamente definito. Prima del trionfo del cosiddetto naturalismo ellenico, nel mondo greco domina un pensiero formale astraente da L. Visconti. Si può dire che tra i registi di quel periodo egli sia il maggior innovatore, e non solo nel cinema, da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] dal telegrafo alle scardassatrici, è trasfigurato in mito ellenico, con lo stesso lessico di Omero e p. 631).
Gli capitava allora di scoprire che l’assetto della tavola periodica di Dmitrij I. Mendeleev era suscettibile di un’emozione di tipo non ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] rovesciare la situazione politica a favore suo e del partito ellenico, inviando Giorgio Calcondila presso il sultano Murad II, bastano a collocarlo fra i copisti più attivi del periodo. Pochissimo sappiamo altresì della formazione e della sorte della ...
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CALUSO DI VALPERGA, Tommaso
Piero Treves
Nacque a Torino, di doviziosa famiglia comitale canavesana, il 20 dic. 1737, da Amedeo e da Emilia Doria, genovese. Ultimo di una numerosa figliolanza e di cagionevole [...] meno, capace di suscitar in lui l'interesse per la cultura ellenica, classica ed ellenico-cristiana. Richiamato dal padre in Piemonte, il C. accettò generale dell'Accademia delle scienze di Torino nel periodo dal 1783 al 1801, in cui l'Accademia ...
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ellenismo
s. m. [dal lat. hellenismus, gr. ἑλληνισμός «modo, locuzione greca», der. di ῎Ελλην «ellèno»]. – 1. Modo di dire, locuzione, costrutto che imitano modi, costrutti, ecc. proprî della lingua greca; oppure espressione greca adoperata...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...