GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] "ancora da dire molte parole". Quindi, diversamente dalla Russia del 1917, in Italia la "rivoluzione in permanenza" sarebbe stata un periodo denso di "fasi intermedie", nel quale avrebbe avuto "il sopravvento quel partito che meglio [avesse] capito ...
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DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] della rivoluzione, aveva altresì avanzato la tesi che una giusta politica di massa 1494-A (4, 35); 1494-B (50 ss.); 1510 (61-65). Per il successivo periodo della guerra di liberazione si segnalano i due documenti 8.3.19 e 8.7.8, sempre in APC, fondo ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] 8/2, 10 maggio 1978).
Non si trattò di un addio. Dopo un breve periododi silenzio ottenne la sua ultima elezione alla Camera dei Obinu, Li chiamavano i Giovani turchi: la rivoluzione bianca nella Dc di Sassari, Villanova Monteleone 1996; G. De Rosa ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] del rilancio attraverso la rivoluzione personalista e comunitaria di Emmanuel Mounier e gli scritti di François Mauriac, Georges Bernanos domenicano Enrico di Rovasenda, che durante il periododi studi all’Institut catholique di Parigi aveva ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] sulla medicina che era appena iniziata. In quel periodo arrivò dall’editore Einaudi, che aveva avviato una era stato emblematico. Aveva scritto «nel ’68, quando si parlava dirivoluzione come se ne fossimo alla vigilia, un articolo, un po’ sfasato ...
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MALATESTA, Errico
Giampietro Berti
Nacque a Santa Maria Capua Vetere, in Terra di Lavoro, il 4 dic. 1853 da Lazzarina Rastoin e Federico. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali in un collegio diretto [...] un nuovo settimanale, Volontà. Questo nuovo periododi agitazione rivoluzionaria culminò, nel giugno 1914, idee, a cura di V. Richards, Pistoia 1968; Scritti scelti, a cura di G. Cerrito, Roma 1971; Il buon senso della rivoluzione, a cura di G. Berti, ...
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BURZIO, Filippo
Silvio Lanaro
Tommaso D'alessio
Nacque a Torino il 16 febbr. 1891 dall'ingegnere Antonio e da Enrichetta Prette. Nel 1914 conseguiva presso il politecnico di Torino la laurea in ingegneria [...] di stato" e dell'azione di governo promossa dal ceto borghese post-unitario - già nel 1922, prima di un intervento sul "Manifesto" diRivoluzione e studioso di economia cresciuto alla scuola di Pareto e di Sorel, scrive in questo periodo un libro ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] cc. 217‑218, 223).
Le Istorie si riferiscono al periodo dalla fondazione della città al 1492, ma hanno per principale e si contendono il favore di Satana (Ignatius his Conclave, London 1611). Ma, negli anni della Rivoluzione, J. Harrington attraverso ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] Lesse in quel periodo anche l'Histoire du clergé de France pendant la Révolution française (1794) dell'ex gesuita A. Barruel, dalla quale trasse la convinzione che la Rivoluzione non era un avvenimento riguardante soltanto la storia di Francia, ma un ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] della rivoluzione russa (I-III, Milano 1936-38) di Lev Davidovič Trockij, volumi pubblicati rispettivamente nella collana «Le scie» di sua attività intellettuale ed editoriale che, in quel periodo continuò con intensità e che non può propriamente ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...