GHIRARDINI, Gherardo
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Badia Polesine il 13 luglio 1854 da Giovanni e Maria Crestani.
Su incoraggiamento di un fratello sacerdote compì i primi studi e frequentò il liceo [...] in fasi, che prevedeva un periodo più antico denominato "italico o tipo di Villanova", uno intermedio detto "veneto o tipo di Este" e uno finale chiamato "gallico o tipo diLaTène". Aveva ipotizzato anche l'assenza di brusche cesure fra le fasi ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] tene de più del duca" di Borgogna, non darà sua "fiogla" a Federico. Questi, cosi sempre il 24 Panigarola, "ora sta qui", a Nancy "conie uno de li signori dila oratori di Ferrara -, anziché precipitarsi a combatterli, deve trascorrere un periododi ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] Si tenedi questo periodo: in futuro la lingua sarà sempre più "italiana" e il dialetto diventerà una minoranza. Questo non vale per la recitazione: sedimentata nella lingua attorica, costruita attraverso la modulazione dei segni e dei sensi al dilà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] di non essere «imbrattati» e di tener conto del proverbio – allora molto in uso per l’efficacia dell’immagine che rimanda al lettore – che dice: «né per bove, né per vacca non toglier donna matta; la robba va e vene e chi à la moglie matta se latene ...
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Monaco irlandese (521-597); fondò in Irlanda numerosi monasteri, i più noti dei quali sono Derry e Durrow. Passò poi (563) nell'isoletta di Hy (poi Iona), presso la costa scozzese, e fece dell'eremo un [...] molte poesie che appartengono invece a un periodo più tardo (secc. 11º-12º) e il famoso Cathach (secc. 6º-7º; Dublino, Royal Irish Academy), salterio frammentario in celtico semi-unciale con contenitore d'argento traforato in stile diLaTène. ...
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CASTELFRANCO, Pompeo
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Parigi il 18 nov. 1843 da Luigi, milanese, e da Luigia Bonjard, parigina, in una famiglia stabilitasi a Milano dopo i moti del 1848.
A Milano e in Lombardia [...] resoconto nell'annata 1875 dello stesso periodico, resoconto che completò in Bull. di paletn. ital., II(1876), diLaTène introdotte dagli invasori celti. Pubblicò poi in Atti e memorie della R. Deputazione di storia patria per le province di ...
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Callisto I, santo
Emanuela Prinzivalli
Il Catalogo Liberiano dà come termini del suo episcopato il periodo dal 218 al 222. Una qualche incertezza permane sulla data di inizio, legata a quella dell'anno [...] periodo, la nascita di cimiteri ipogei collettivi in altre zone del suburbio, quali ad esempio la catacomba di Domitilla sulla via Ardeatina, di Priscilla sulla Salaria, di metà del IV secolo, reca l'iscrizione: "tene me ne / fugia(m) et revo/ca ...
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BENINTENDI, Piero
Armando Petrucci
Nacque a Tobbiana, presso Prato, fra il 1342 e il 1343, da un Giusto di Busto, agricoltore nullatenente. Fra i sei e i sette anni, certo al seguito di qualche mercante [...] per ser Maffeo condam ser Simone de la heredità di Giovani de meser Macingo con uno citadino genovese, me ne pigioray più de fiorini mile, siché... ne restai disfato" (Piattoli, pp. 12, 61).
Nello stesso periododi tempo, secondo quanto egli stesso ...
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GALLERANI, Cecilia
Carlo Alberto Bucci
Nacque a Milano nei primi mesi del 1473, molto probabilmente nella casa situata nella parrocchia di S. Simpliciano dove dal 1455 vivevano il padre Fazio e la madre [...] Sforza, scrisse preoccupato al duca di Ferrara dicendosi perplesso circa il desiderio di Ludovico di avere lì "la madonna Duchessa nostra", dal momento che passava molto del suo tempo con "quella sua inamorata che 'l tene in castello et da per tutto ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] tene vita da Zentilomo con Famej e Sparaveri". La fortuna dei Corradi si accrebbe quando l'avo del C., Lodovico, luogotenente di Marco Pio di i seguaci dell'Evangelo: dopodiché si apre il periodo della speranza per i christifideles. Adottato questo ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...