ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] migrazioni del lavoro e sulla questione operaia in Germania, ambedue inserite nella "Biblioteca dell 35-54, 101, che dà alcune informazioni sul periodo romano dell'A. Documenta una particolare attività dell'A., quella di collezionista d'arte, E. ...
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CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] , di fronte al fenomeno di massicce migrazioni interne, la diffidenza dei settentrionali nei della genesi, del fatto che il C. fu portato dagli avvenimenti ad acuire le sue qualità di polemista mordente e corrosivo cui corrispose, riguardo al periodo ...
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Sport e comunicazione nella società moderna
Fabio Rossi
Antonio Ghirelli
Aldo Grasso
Fabio Ciotti
La lingua dello sport
di Fabio Rossi
Perché milioni di lettori, anche semicolti, comprendono e usano [...] sono decaduti molti forestierismi rispetto al periodo iniziale delle discipline e anche rispetto al testo del Giovanardi-Pelo-Trifone 1992, p. 324).
Se usuale è la migrazione di termini dallo sport ad altre discipline, e viceversa, massima è ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...