GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] già stata utilizzata da Winckelmann (1776) come cornice nella quale inserire la storia dell'arte classica; la stessa periodizzazione ciclica in quattro fasi fu applicata al Gotico. La prima fase, sperimentale, segnava la transizione dal Romanico al ...
Leggi Tutto
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] già si guardi al recupero del gotico (Germann 1972).
Età contemporanea. - Nel caso dell'a. contemporanea la questione della periodizzazione si fa significativa nell'evidenziare i diversi metodi e punti di vista in merito all'origine dell'a. ''moderna ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] dagli inizi del 20° sec. a oggi. L'uso dell'aggettivo contemporaneo si deve non solo al desiderio di ricondurre la periodizzazione del d. a quella di altri settori storici - che parlano di un'età antica, medievale, moderna e contemporanea - ma anche ...
Leggi Tutto
ROMANICO
C. Tosco
Il termine R. (franc. Roman; ingl. Romanesque; ted. Romanik) venne riferito per la prima volta all'arte medievale nel decennio 1810-1820, per indicare una fase storica priva, fino [...] questi schemi ideologici rinascimentali e spingeva l'idea di 'Gotico' nell'arte del Duecento, formando una nuova periodizzazione tuttora in uso. Tentativi di riconoscere accenni di rinascenza nell'arte occidentale anteriore al Rinascimento in verità ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Sicilia, nuove
Mario Sanfilippo
Sopra le città di fondazione federiciana da sempre fa testo un breve brano: "Quasdam quoque civitates in regno fundavit et construxit videlicet Augustam [...] singoli studiosi. In fatto di eredità, persistenze e continuità è stata accettata da tutti i competenti l'esigenza di una nuova periodizzazione che "non divida" l'età federiciana da quella protoangioina (Carlo I e Carlo II). Allo stesso modo è stata ...
Leggi Tutto
ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] , S. Felice a Giano e S. Michele a Bevagna (De Angelis d'Ossat, 1954; Martelli, 1957; Pardi, 1980). Alla stessa periodizzazione vanno assegnate la chiesa principale e la torre dell'abbazia dei Ss. Severo e Martirio: l'intero complesso benedettino fu ...
Leggi Tutto
MAASTRICHT
A.M. Koldeweij
(Urbs Traiectensis, Trega, Trectis, Traiectum ad Mosam, Mosae Traiectum, Tricht nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo della prov. del Limburgo, situata sul [...] Monografieën 9), Utrecht-Zutphen 1990; T.A.S.M. Panhuysen, Bouwperiodisering van de voorlopers van de Sint-Servaaskerk [La periodizzazione della costruzione dei precedenti della chiesa di S. Servazio], De Sint Servaas 49, 1990, pp. 391-394; P.J ...
Leggi Tutto
CAROLINGIA, Arte
A. Petrucci
Il concetto di arte c. si riferisce all'arte prodotta durante la dinastia carolingia, così definita dal nome del più eminente fra i suoi rappresentanti, Carlo Magno. Sotto [...] imperiale, come Berengario I (m. nel 924; Elbern, 1986) - possono con ragione essere presi come base per la periodizzazione artistica, non solo per le strutture monumentali (Hugot, 1965), ma anche per la miniatura (Köhler, Mütherich, 1971; 1982 ...
Leggi Tutto
ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] e in seguito a crociera, doveva essere in comunicazione con la cripta e l'esterno (Pantoni, 1948).La successiva periodizzazione del Romanico assisiate si lega indubbiamente alle vicende della seconda ricostruzione di S. Rufino, avviata a un secolo di ...
Leggi Tutto
Territorio, pianificazione del
Bernardo Secchi
Un termine polisemico
'Territorio' è parola polisemica che ha acquisito significati differenti entro diversi universi discorsivi e disciplinari. Spazio, [...] che ciascuna frontiera ha isolato e fatto oggetto della propria attenzione come del proprio godimento estetico, nella periodizzazione del tempo passato che ciascuna epoca ha costruito, si rappresenta una fondamentale idea di ordine, un'immagine ...
Leggi Tutto
periodizzazione
periodiżżazióne s. f. [der. di periodizzare]. – Il periodizzare, il dividere la storia in periodi: metodi di p. della storia letteraria.