NEOGENICO, PERIODO, o Neogene (dal gr. νέος "nuovo" e νένος "nascita", "età", come a dire età nuova o generazione nuova)
Giuseppe Stefanini
Termine geologico proposto nel 1853 da M. Hoernes per designare [...] fra i meno arbitrarî metodi di computo della durata relativa dei periodi geologici. Su questa base e tenendo per buoni i dati rigore del clima. D'altronde non si conoscono depositi glaciali nel Miocene. Si conoscono invece, soprattutto nel Miocene ...
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FITOGEOGRAFIA
Giovanni Negri
. Al termine fitogeografia (da ϕυτόν, "pianta", e γεγραϕύα "geografia") può essere attribuito un senso largo e un senso più ristretto. In senso largo esso comprende non [...] fatti ci sono forniti dallo studio dell'influenza esercitata sulle flore ipsofile delle nostre montagne dalle vicende del periodoglaciale.
Dato il meccanismo ammesso per la formazione delle flore insulari e ipsofile, si comprende come due isole o ...
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NEOLITICA, CIVILTÀ
Ugo Antonielli
Generalità e caratteri. - La civiltà neolitica appartiene interamente ai tempi geologici attuali, e la sua diffusione abbraccia tutti i continenti; anzi in alcune parti [...] torbaie formatesi nelle depressioni prodotte dai fenomeni glaciali, rivelarono un'istruttiva stratificazione con la e sabbie sterili spessi mezzo metro e più, indicanti un lungo periodo di abbandono del luogo. Anche la scelta degli oggetti tipici per ...
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GLACIALE EPOCA (ted. Eiszeit, Eiszeitalter; ingl. ice age)
AIdo Sestini
In un periodo geologicamente molto recente i ghiacciai ebbero uno sviluppo straordinariamente maggiore dell'attuale (già riconosciuto, [...] regioni montane (es., Alpi). Di trasporto eolico, il loess ritrasse i suoi materiali dai depositi morenici e fluvio-glaciali, in un periodo piuttosto secco ma freddo, come mostra la fauna in esso rinvenuta. Da ricordare la diffusione dei suoli di ...
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RODANO (A. T., 17-18-19)
Maurice Pardé
Corso e tracciato della rete fluviale. - Fiume alpino che nasce in territorio svizzero e scorre in territorio soprattutto francese, con uno sviluppo di 775 km. [...] di 20, 30, 50 cm., talvolta di più ancora, durante periodi irregolari di 5, 10, 20 anni.
A sud di Lione, ./sec. per kmq. La portata diventa un po' più debole per gli elementi glaciali, compreso il Rodano alpino. Scende a meno di 1 lit./sec. per kmq. ...
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SILURICO, PERIODO
Paolo Vinassa de Regny
Il nome di Silurico, proposto da F.I. Murchison nel 1835, deriva da quello dell'antica popolazione dei Siluri (v.). I geologi di lingua inglese chiamano però [...] e umido sembra essere stato assai asciutto verso il termine del periodo in molta parte della regione. Poiché in questo tempo l'attività il clima ne dové essere influenzato; tracce glaciali non sono rare.
Classificazione del Neosilurico nordamericano: ...
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PO (A. T., 17-18-19, 24-25-26)
Giuseppe Caraci
Il massimo dei fiumi italiani, e in pari tempo l'unico che costituisca, insieme con la numerosa serie dei suoi tributarî, un vero e complesso sistema fluviale. [...] che qui mostra, in misura maggiore o minore, il regime glaciale, con magre invernali e un solo massimo estivo, ma suo corso con regime d'estuario, tenne dietro un primo periodo in cui la deposizione delle alluvioni venne regolata dal lavorio delle ...
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PERMICO
Michele Gortani
. Periodo della storia della Terra successivo al Carbonico e anteriore al Triassico. Fu istituito nel 1841 da R. Murchison per designare il complesso di rocce sedimentarie, col [...] carattere di prevalente regressione che contraddistingue il periodo permico e che si accompagna su vastissime aree alla formazione di sedimenti continentali (eolici, fluviali, lacustri, glaciali). Le condizioni particolari, che durante il Carbonico ...
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GROTTA (dal gr. κρύπτα; fr. grotte; sp. gruta; ted. Grotte; ingl. grotto)
Michele GORTANI
Umberto FRACASSINI
Grotta o caverna è, nel linguaggio comune, una cavità a sviluppo prevalentemente orizzontale, [...] deve negarsi anche una concomitante azione erosiva: nei periodi di piena anche i piccoli corsi d'acqua le stalattiti di ghiaccio, effimere ma comuni tanto nelle grotte glaciali quanto nelle grotte dei tipi più varî se la temperatura scende ...
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PALEOZOICA, ERA
Paolo Vinassa de Regny
. Il nome di Paleozoico fu proposto nel 1838 dal geologo inglese A. Sedgwick. Sebbene egli lo limitasse solo alla parte più antica di quello che oggi è inteso [...] di antiche glaciazioni. Difatti sino dal Cambrico inferiore noi ritroviamo depositi tipicamente morenici. E tracce glaciali non mancano anche nei periodi successivi. Non è quindi il caso di accettare l'idea che i tempi antichissimi della storia ...
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glaciale
agg. e s. m. [dal lat. glacialis, der. di glacies «ghiaccio»]. – 1. agg. a. Fatto di ghiaccio, o ricoperto di ghiaccio: formazioni g.; regioni g.; oceano g., denominazione impropria delle superfici oceaniche situate entro o ai margini...
interglaciale
agg. [comp. di inter- e glaciale]. – In geologia, fase o periodo i., o, con uso sostantivato, l’i., il periodo di tempo caratterizzato da clima temperato e asciutto, compreso tra due fasi di espansione dei ghiacciai (fasi o periodi...