La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...] di Roma; una fase di riflusso, che caratterizza il periodo tardoantico e quello altomedievale sino al secolo 11°; un periododi invece quei programmi di alfabetizzazione di massa che, in alcuni paesi protagonisti di una rivoluzione nazionale e sociale ...
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HALÉVY, Elie
Armando SAITTA
Storico francese, nato a Étretat (Seine-Inférieure) il 6 settembre 1870 e morto a Sucy-en-Brie (Seine-et-Oise) il 21 agosto 1937.
Figlio del noto romanziere e drammaturgo [...] che vanno dalla rivoluzione industriale, della quale l'H. è stato fra i primi a comprendere tutta l'importanza, al 1841 e dal 1895 al 4 agosto 1914. Nel 1948 è stato pubblicato postumo un volume di abbozzi sul periodo 1841-52. Vero testamento del ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] della società, prima che essa possa rendersi freddamente ragione dei risultati del suo periododi febbre e di tempesta. Le rivoluzioni proletarie, invece, quelle del secolo decimonono, criticano continuamente se stesse; interrompono a ogni ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] una seconda volta il loro Stato e Dio di nuovo li eleggerà" (Trattato teologico-politico, in Etica e Trattato teologico-politico, Torino 1972, p. 454).
Dopo la Rivoluzione francese si aprì un periodo nuovo nella vita del popolo ebraico. La ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...]
Con tutta probabilità, la più intensa e la più interessante proliferazione di società segrete si ha in Europa nella fase immediatamente precedente la Rivoluzione francese e nel periodo successivo fino al 1848. È in generale il clima culturale creato ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] elezione del nuovo papa, il 3, scoppiò a Bologna la rivoluzione, che in due settimane si estese ai quattro quinti dello Stato si potesse ritenere che essa fosse soggetta a crisi, periodidi oscuramento ed altri pericoli del genere; con questi sforzi, ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] dominio del paese) e una rivoluzione popolare (contro il processo di rifeudalizzazione e contro il carico fiscale in grave ritardo, chiamati al vertice dell'istituzione per periodi brevi e al termine di una lunga vita che si era sviluppata nella scia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] culturale circa i primati italiani antichi e rinascimentali. Certo è che, tranne una certa eclisse nel periodo napoleonico, le Rivoluzioni furono la trattazione di storia d’Italia più letta anche in Europa, e dal 1815 in poi conobbero, anzi, una ...
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Nazione
Giuseppe Galasso
sommario: 1. Stato e nazione. 2. Le realtà nazionali nel mondo extraeuropeo: a) le Americhe e gli ex dominions britannici; b) l'area asiatica; c) l'Africa subsahariana; d) il [...] nel 1921 e al trono nel 1925, un periododi progressivo rilancio politico e, con l'indirizzo nazionalistico di Muḥammad Muṣaddiq tra il 1949 e il 1953, una fase di grande rilievo internazionale. La ‛rivoluzione dello scià e del popolo' promossa poi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] P. Spriano, Le "scelte di campo" del 1947, in Sulla rivoluzione italiana, Torino 1978, pp. 196-206. Il lavoro di A. Gambino, Storia del dopoguerra dalla Liberazione al potere DC, Bari 1975, è il più organico sull'intero periodo: sua è pure l'edizione ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...