Bilancio pubblico
Filippo Cavazzuti
Introduzione
Joseph Schumpeter ci ricorda che a "Goldscheid resterà sempre il merito di essere stato il primo [...] a diffondere la verità che il bilancio 'è lo scheletro [...] Mesopotamia e, di fatto, fino alla Rivoluzione francese. È ovvio, invece, che il peso di questa forma di prelievo è andato di un certo numero di mesi (in quasi tutti i paesi questo periododi lavoro del parlamento è chiamato sessione di bilancio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giusto prezzo
Oreste Bazzichi
In queste pagine verrà individuato il substrato etico-economico a cui i pensatori medioevali e tardomedioevali hanno attinto per formulare, con una certa organicità, le [...] (per es., sul valore e sul prezzo); per l’analogia di due eventi, identificativi di due periodi storici (la nascita della figura del mercante e la rivoluzione industriale). In questo senso molte intuizioni medioevali sono precorritrici della scienza ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] Bosco seguì un periododi assestamento della casa di produzione; quindi, dal 1940 al 1944, compaiono nel catalogo Lux una serie di autori e di titoli di tutto rispetto (I promessi sposi di M. Camerini [1941], La corona di ferro di A. Blasetti [1941 ...
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CARPANI, Francesco Maria
Carlo Capra
Nacque a Milano dal marchese Bartolomeo intorno al 1705. Il suo casato, benché di antica origine (figura gia in una matricola dei nobili milanesi compilata nel 1277 [...] di uscir da casa per lunghi periodi, non si stancava di raccoglier dati, di stendere consulte, di escogitare progetti, di , Storia della Massoneria in Italia. Dalle origini alla Rivoluzione Francese, Firenze 1974, ad Ind.Sul soggiorno viennese del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Società civile
Luigino Bruni
I mercanti e il monastero
È ormai un dato storiografico consolidato considerare l’Italia, nell’arco temporale che va dal Medioevo alla modernità, il principale (sebbene [...] iniziò (e sta continuando a tutt’oggi) una rivoluzione silenziosa ma di portata epocale: il denaro veniva presentato e diventava di questa tensione e di questa ambivalenza e, proprio per questa tensione, ha conosciuto periodi felici di apertura e di ...
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LUZZATTO, Gino
Paola Lanaro
Nacque il 9 genn. 1878 a Padova, ultimo dei cinque figli di Giuseppe, goriziano, e di Amalia Salom, veneziana.
Manifestò un precoce interesse per la storia trascorrendo parte [...] .
L'apporto del L. alla rivista - che in quel periodo, dopo varie difficoltà redazionali e finanziarie, venne rifondata e che Critica politica, Il Secolo, La Rivoluzione liberale), il L. riprese a trattare di economia e in particolare riprendendo la ...
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DE GENNARO (Di Gennaro), Domenico
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1720 o più probabilmente nel 1730 da Francesco Andrea, principe di San Martino e da Marianna Brancaccio; fu duca di Cantalupo e con [...] se poco convinta - alla rivoluzione del 1799.
Il primo e principale atto di questa intensa partecipazione alla ad Indicem. Notizie sull'ultimo periodo della sua vita sono in P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli 1969, ...
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BRACCI, Lazzaro
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Figlio, probabilmente primogenito, di Giovanni di Feo, cuoiaio aretino (C. Lazzeri, Aspetti..., pp. 111 s.), nacque in Arezzo, nel quartiere di Porta del Foro, intorno al 1365.
La [...] che la rivoluzione verificatasi nella di Pisa, tesi di laurea, 1962;A. Ricciardello, Il più interessante e dovizioso periodo pisano dell'azienda di L. B. di Arezzo, voll. 3, univ. di Pisa, tesi di laurea, 1963.
Bartolomeo di ser Gorello, Cronica di ...
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GENTILI, Dino
Antonio Alosco
Nacque a Milano il 25 giugno 1901 da Gerolamo Sordello e Pia Ravà, in una famiglia ebraica di ceto borghese e di educazione laica.
Questa conduceva un esercizio commerciale [...] periododi collaborazione tra le forze politiche di sinistra (esclusa dunque la Democrazia cristiana), con l'approssimarsi del patto di Moro, subentrato al ministero).
Dopo l'inizio della Rivoluzione culturale (1965), la Cina cessò quasi del tutto ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...