Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] , la Storia del reame di Napoli o delle Due Sicilie di Pietro Colletta ripercorre il periodo che va dalla salita al trono di Carlo di Borbone (1734) alla feroce repressione antigiacobina del 1799, per concludersi con la rivoluzione del 1820-21 e la ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] la formazione dell'Impero e l'alternarsi diperiodidi unità e di divisione politica; nella seconda sono trattati la Stato, a fronte della crescita del potere delle élite locali, la rivoluzione commerciale del XVI sec. e il suo impatto sulla società e ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1911; La rivoluzione napoletana del 1799: biografie, racconti, ricerche, 1912; I teatri di Napoli dal Rinascimento perché, appartenesse a una nazione nemica, divenne proprio nel periododi guerra una lettura preferita, e come tale doveva essere fatto ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] si potesse supporre che essa fosse soggetta a crisi, periodidi oscuramento ed altri pericoli del genere [...]". Gregorio XVI osserva mediato, diretto o indiretto, di lusinga o di minaccia, di seduzione o dirivoluzione [...]". I moniti del pontefice ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] in questo volume è il tentativo di dare conto di cambiamenti di lungo periodo e degli sviluppi che preparano i non parlare di Costantino né in termini dirivoluzione né in quelli di conversione, ma di svolta, tornando a una lettura di Costantino come ...
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Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] di Cristo in terra con i giusti ancora in vita e con quelli risorti in una prima resurrezione, per godere di un periododi mille anni di 200; O. Andrei, I Chronici Canones di Eusebio di Cesarea. Una rivoluzione cronografica, in Adamantius, 16 (2010), ...
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Nazionalsocialismo
Hans-Ulrich Thamer
Introduzione
Il nazionalsocialismo come fenomeno storico ha una duplice dimensione: specificamente tedesca da un lato, europea dall'altro. L'ascesa del movimento [...] pose in un rapporto di conservazione e dirivoluzione, di continuità e di rottura.
Presupposti storici 'Organizzazione di cellule aziendali nazionalsocialiste (Nationalsozialistische Betriebszellenorganisation).
Se durante il periododi rifondazione ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] il prete non solo si dovette preoccupare poi di garantire per lunghi periodi assistenza materiale e spirituale, ma si sentì lo erano più per la condivisione di un generico programma dirivoluzione antifascista e anticapitalista che per un’effettiva ...
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Costantino e le crociate
L’eredità costantiniana nella costruzione dell’ideologia delle crociate
Fabrizio Mandreoli
Molti sono gli intrecci esistenti dopo il Mille tra la figura e il mito di Costantino [...] Prima del IV secolo i cristiani hanno goduto diperiodidi relativa tranquillità, potendo consolidare la propria presenza di una permanente tensione all’interno del mondo cristiano occidentale – è una sorta dirivoluzione, la cosiddetta rivoluzione ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] quanto si riscontra sempre nei periodidi crisi e di risposta aggressiva delle istituzioni ecclesiastiche, Chiese, e diedero avvio alla rottura tra cattolicesimo romano e Rivoluzione destinata a durare oltre il concordato napoleonico e ad influire ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...