PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] una collettività di individui o a un individuo lungo una collettività diperiodi, e in tal senso regolati dall’edonismo di specie, non , 1922) la convinzione che la rivoluzione russa e la conferenza di Parigi avessero messo l’ordine economico ...
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CORNELIO, Tommaso
Vittor Ivo Comparato
Nato a Rovito, nei pressi di Cosenza, nel 1614, il C. fu uno dei protagonisti della rivoluzione scientifica del XVII secolo nell'area meridionale. Della sua giovinezza [...] spicco fu nel 1681 la pubblicazione del Parere di Leonardo Di Capua, con il quale inizia un nuovo periododi riflessione del gruppo innovatore. Ma contemporaneamente si ebbero le prime avvisaglie di un attacco inquisitorio contro l'intero gruppo, che ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] sociali del periodo considerato, un elemento tanto più rilevabile, per contrasto, nel primo di questi due saggi dei moti torinesi, non esitò ad abbracciare la storia politica con La rivoluzione piemontese del 1821 (Torino 1921). Fra il 1920 e il 1925 ...
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BONDI, Clemente Donnino Luigi
Gennaro Barbarisi
Nacque il 27 giugno 1742 nel villaggio di Mezzano Superiore (e non Mozzano) in provincia di Parma, da Ranuccio e da Lisabetta Gennari: una modesta famiglia [...] e gli affidò l'incarico a vita di custode della biblioteca di Beatrice; per un certo periodo ebbero residenza a Neustadt, poi si il Croce, era passato attraverso eventi quali la Rivoluzione e le guerre napoleoniche, rimanendone del tutto estraneo, ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] di cui fu anche segretario - ed amico di tutti i giovani liberali di vario colore e indirizzo che avrebbero preso parte alla "rivoluzione V, Bari 1939, pp. 334 ss.; B. Righini, I periodici fiorentini, Firenze 1955, ad Ind.; La Nazione nei suoi cento ...
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COLECCHI, Ottavio
Roberto Grita
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 3 sett. 1773 da Giovanni Battista Giocondino e da Grazia Nicoletta Spallone, che gli diedero il nome di Ottaviano Francesco. Da uno [...] .
Dopo il fallimento della rivoluzione napoletana del 1820-21, iniziarono periodi molto difficili per i sostenitori gli elementi onde si formò la coscienza in quel periododi trepida preparazione, l'influsso edificante della severa morale kantiana ...
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CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] creazione in tutti i comuni di scuole in cui si insegnasse la scienza agricola".
Fallita la rivoluzione del '48, il C di estimo generale all'oggetto di farne base di tassazione. Molto meno è opportuno stabilire per legge che si verrà a certi periodi, ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] , Giuseppe tornò a Napoli nel 1819; il coinvolgimento nella rivoluzione del 1820-21 comportò, nella fase della repressione, un essere più volte arrestato per brevi periodi: il 7 novembre 1837 in occasione dei moti di Catania, Siracusa, Cosenza, Penne ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] vissuto straordinarie avventure durante la Rivoluzione. Essi vivevano a Meulan, nei pressi di Parigi, in una proprietà di quella parrocchia per il 1805 è misteriosamente scomparso). Ella ebbe allora un grave periododi crisi: cercò i consigli di ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] si aggiunsero Giovita Scalvini e Giuseppe Massari. Ospiti per alcuni periodi furono anche G. Borsieri (1827), Pellegrino Rossi, T. situazione italiana, gli Arconati, che subito dopo la rivoluzionedi luglio in Francia avevano inviato G. Arrivabene a ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...