FATTIBONI, Vincenzo
Domenico Berardi
Nacque a Cesena il 14 marzo 1786 da Pietro e Giovanna Collinelli, del ramo cadetto di una famiglia comitale, in un ambiente subito conquistato da entusiasmi napoleonici [...] di essere stato "l'organo intermediario" tra "la suddetta Società di Ancona" e il Consiglio centrale di Bologna cui avrebbe fatto pervenire" un piano dirivoluzione europee.
Fu, malgrado tutto, uno dei periodi più sereni della sua vita. "Non so ...
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CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] di una completa rovina delle finanze domestiche.Attento osservatore della vita politica dell'Inghilterra, ancora fresca della pacifica rivoluzione anche le sue condizioni di salute e lo costrinsero a lunghi periodidi inattività.
Nell'aprile del1708 ...
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PILLA, Nicola
Pietro Corsi
- Nacque a Venafro il 1 maggio del 1772, unico figlio di Francesco e Cecilia Fascia.
Le condizioni economiche della famiglia non erano floride ma bastevoli per inviare Nicola [...] apologie che redasse a proposito della sua carriera, non negò mai l’errore giovanile di essere stato repubblicano. Sopravvisse alla controrivoluzione, alternando periodidi residenza a Venafro e a Napoli. Se nella sua autobiografia, che va letta con ...
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MANGANARO, Giorgio
Fabio Zavalloni
Nacque a Portoferraio nell'isola d'Elba nel 1797. Il padre Giuseppe, appartenente a una facoltosa famiglia locale, durante l'occupazione francese del 1799 era stato [...] in Toscana. Diario inedito del conte Luigi Passerini de' Rilli, a cura di F. Martini, Firenze 1948, ad ind.; P. Martini, Diario livornese. Ultimi periodi della rivoluzione del 1849, a cura di D. Novacco, Livorno 1961, ad ind.; E. Michel, Un complotto ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] P. Spriano, Le "scelte di campo" del 1947, in Sulla rivoluzione italiana, Torino 1978, pp. 196-206. Il lavoro di A. Gambino, Storia del dopoguerra dalla Liberazione al potere DC, Bari 1975, è il più organico sull'intero periodo: sua è pure l'edizione ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] per il progressivo determinarsi dei suoi interessi di artista e di studioso, un periododi più intenso lavoro, che a poco a più epico della storia moderna" che sanciva le conquiste della Rivoluzione francese, e come altre famose liriche fra le più ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1911; La rivoluzione napoletana del 1799: biografie, racconti, ricerche, 1912; I teatri di Napoli dal Rinascimento perché, appartenesse a una nazione nemica, divenne proprio nel periododi guerra una lettura preferita, e come tale doveva essere fatto ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] di Torino.
Nel 1832 la cattedra di fisica sublime fu ripristinata e affidata all'analista francese A. L. Cauchy, esule dopo la rivoluzione delle evidenti prove (esperienze di B. T. Rumford del 1798 e di H. Davy del periodo 1800-1815) che venivano ...
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GALILEI, Galileo
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 15 febbr. 1564 da Vincenzio e Giulia Ammannati.
I Galilei (detti così dal nome o soprannome d'un antenato, il cui cognome era Bonaiuti) appartenevano alla [...] poteva precedere il compimento del quindicesimo anno, e il periodo a Vallombrosa non trova conferme. Forse, per ragioni card. A. Orsini, indicante nelle maree il prodotto di rotazione e rivoluzione terrestri, e una lettera del 20 febbraio che nega ...
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CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] 1821).
Dopo un periododi osservazione nel lazzaretto di Portici, trascorse giorni spensierati presso la corte di Napoli. Il 29 C. F. (che aborriva all'idea di ritrovarsi re "grazie" a una rivoluzione), Vittorio Emanuele I ratificò la rinuncia al ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...