ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] che all'incremento di produzione in settori a elevato valore aggiunto;
3) Una "rivoluzione" agricola che apriva : la cinta fortificata del Medio e Tardo Bronzo documenta il periododi maggior fioritura della città, in cui erano operanti officine per ...
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Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] , con vistosi sbalzi di stili e diperiodi storici nel riportare alla di Mao Tse-Tung, le star di Hollywood, i divi del fumetto, da Charlie Brown a Tex e Diabolik, i protagonisti dell'animazione disneyana. La plastica - emblematica della rivoluzione ...
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PECHINO
Anna Bordoni
Luigi Gazzola
(XXVI, p. 572; App. III, II, p. 380)
È proseguito a ritmi sostenuti l'incremento demografico della città, che al censimento del 1° luglio 1982 contava, nell'agglomerato [...] origini recenti, in quanto nel 1920 la città non raggiungeva il milione di abitanti e, ancora nel 1949, contava 2,3 milioni di abitanti. Mentre nel periodo della cosiddetta ''rivoluzione culturale'' la città aveva avuto una crescita frenata e anzi si ...
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VENDÔME (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Città della Francia nel dipartimento del Loir-et-Cher, situata 32 km. a NO. di Blois all'estremità sud-occidentale della vasta [...] del sec. XII, la chiesa attuale, costruita in varî periodi, presenta tutti gli stili dell'arte gotica e in modo particolare di architettura e di decorazioni gotiche fiorite.
Quasi tutti gli edifici dell'abbazia furono distrutti durante la rivoluzione ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] di rappresentazione.
L'ascesa al potere di Sargon il Grande, di stirpe semitica, che fonderà un impero di grandi dimensioni ma di breve durata (due soli secoli), porta una rivoluzione C., dopo quel lungo periododi vuoto e di silenzio che separa i ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] al centro dei loro domini.Le fonti per la storia di P. nel periodo in questione sono costituite soprattutto da cronache (Oeuvres de -Anne della cattedrale - si sono conservate dopo la Rivoluzione francese e sono state trasportate in larga parte a ...
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Progettazione
Renato De Fusco
di Renato De Fusco
Progettazione
sommario 1. Introduzione. 2. Definizione. 3. Aspetti linguistici della progettazione. 4. Progettazione e architettura moderna. 5. La progettazione [...] codificazione degli interventi pubblici di edilizia e di ingegneria civile promossa dalla Rivoluzione francese e trasmessa nella a seconda dei periodi e delle tendenze. Se invece di parlare di storia parliamo più esattamente di storiografia e se al ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] se essa riprenderà il cammino dalla forma geometrica, la cui genesi ha uno sviluppo documentabile e di origine diversa.
4. Periododi formazione. - La prima comparsa di tribù di lingua greca nell'Egeo va posta circa al 18oo a. C. ; con un sensibile ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] Trecento costituiscono sicuramente il periododi massimo sviluppo dell' di Garnerey, eseguita prima della Rivoluzione francese, e dal disegno ottocentesco di una trifora (Christ, 1947; Branner, 1965), presentava una struttura a due navate di ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] di s. Bernardo (1125 ca.) ha il suo manifesto e che, dichiarando guerra all'immagine e a ogni lusso esteriore, promuove una rivoluzione prima di tale periodo sono stati esclusivamente i monasteri, come Montecassino, ad assurgere a centri di questa ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...