Sistema convenzionale di divisione del tempo: l’intervallo base di tale divisione è di solito l’anno (c. annuale), la cui durata è fissata in modo che si discosti il meno possibile dalla durata media astronomica [...] intercalati a intervalli, subito dopo il 23 febbraio, da un periododi 22 o 23 giorni; dell’alternanza tra gli anni comuni e la Russia soltanto nel 1918, subito dopo la vittoria della Rivoluzione bolscevica (si passò dal 31 gennaio al 14 febbraio). La ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] aveva rapidamente trasformato la pacifica rivoluzione del novembre nella richiesta pura e semplice di adozione del modello occidentale. a Berlino, B. Permoser a Dresda; per il periododi transizione dal barocco al neoclassicismo la scuola viennese con ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] costa pacifica è raggiunta, sempre d’estate, da venti periodicidi tipo monsonico, che innescano abbondanti precipitazioni, salvo che a a A. Ramos Martínez.
Dopo il trionfo della rivoluzione i maggiori rappresentanti della pittura messicana sono D. ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] sec., quando la rivoluzione industriale creò in Europa sempre maggiori necessità di approvvigionamento alimentare dall’ conobbe un periododi grave anarchia (1819-21), dalla quale uscì grazie a B. Rivadavia, ma con la triste eredità di un’aspra ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] di antichità, Roma, 1740; A. ercolanese, Napoli, 1755), contribuì l’influsso di Winckelmann. La Rivoluzione e nella quale è stabilita la pratica del disegno dal vero e diperiodici concorsi tra gli allievi.
La politica culturale dell’a. è fortemente ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] variabilità dei tassi d'interesse rispetto al regime antecedente.
Il periododi disinflazione fu quindi segnato da forti aumenti dei tassi reali più credere, quindi, d'essere il portavoce di una rivoluzione, sociale o estetica o quant'altro. Può ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] definita, sorse la necessità di alternare, sulle singole aree, periodidi coltura e periodidi riposo; e noi troviamo infatti nel secolo successivo.
Alla vigilia della rivoluzione francese le condizioni generali di tutta l'Europa non erano tali da ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] e Israele, ebbe inizio, proprio nei giomi della rivoluzione ungherese, una campagna militare dell'Inghilterra, della i quali devono così accontentarsi di esercitare le loro funzioni di eletti dal popolo per un periododi tempo non superiore ai 10 ...
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di Enzo Lippolis
Negli ultimi dieci anni, i profondi cambiamenti determinati dalla rivoluzione informatica e dalle sue applicazioni hanno fortemente incrementato il processo di globalizzazione culturale, [...] , tanto più in una situazione politica che, dalla rivoluzione del 2011, è fortemente instabile, con il risultato che non pochi siti archeologici vengono periodicamente saccheggiati da ‘cercatori di tesori’.
È in quest’ottica che sono stati concepiti ...
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UTOPIA
Delio CANTIMORI
. Dal famoso libro di T. More, De optimo reipublicae statu, deque nova insula Utopia, si suol chiamare utopia ogni esposizione di ideale politico e sociale corrispondente nel [...] dove sono forti gli elementi utopistici.
I periodidi massima fioritura delle utopie sono però i secoli la rivoluzione francese, apre la serie delle utopie socialistiche moderne (1797-98).
Agli autori, ai seguaci, ai propagatori di queste, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...