Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] radicalmente modificata. I mutamenti ambientali avvenuti nel corso del Pleistocene in seguito all’alternarsi dei periodiglaciali e dei periodi interglaciali, uniti all’evoluzione biologica, sono da porsi tra i principali fattori che determinarono i ...
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Forma di vita latente che comporta un rallentamento reversibile delle funzioni vitali fondamentali, in cui cadono invertebrati e Vertebrati, e che può essere determinata da influenze intrinseche ed estrinseche. [...] un adattamento di animali abituati a un clima caldo (nel Pliocene) alle nuove condizioni determinate dal sopravvenire dei periodiglaciali. Il determinismo del l. non è ancora completamente chiarito. Nei Vertebrati eterotermi l’animale deve risolvere ...
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PALEOANTROPOLOGIA (XXVI, p. 1; App. II, 11, p. 486)
Sergio SERGI
La preominazione (preumani e non preumani). - Nuove scoperte di primati fossili e la revisione del materiale già conosciuto hanno portato [...] le diversità dei varî biotopi ed ecotopi dell'Ecumene, quali si determinano dalle alternanze dei glaciali e degli interglaciali. I periodiglaciali hanno il loro riflesso nell'evoluzione delle culture di pari passo con l'evoluzione morfofisiologica ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] alpino e la conferma invece della teoria astronomica. Mentre la stratigrafia isotopica dimostra che vi furono almeno undici periodiglaciali nell'ultimo milione di anni, la classificazione alpina ma anche quella relativa all'Europa e quella americana ...
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Classe (Mammalia) di Vertebrati Amnioti omeotermi. Distribuiti in tutto il mondo, rappresentati da circa 5500 specie complessivamente, e nei più svariati ambienti, la maggioranza terrestri, pochi adattati [...] perciò interamente nell’utero materno fino alla nascita (parto) e tale periodo è detto di gravidanza o gestazione, che ha durata varia, lunga nei influenzate dai cambiamenti climatici dovuti ai fenomeni glaciali e, mentre al principio dell’era una ...
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Il periodo più recente della storia geologica della Terra, caratterizzato dalle modificazioni climatiche e dalle connesse e alterne fasi di espansione e ritiro dei ghiacci che ha subito il pianeta. Durante [...] caldo dal 4000 al 2000 a.C.; un periodo freddo dal 1000 o 900 al 300 a.C.; un periodo caldo medievale tra l’800 e il 1200 d.C.; un periodo freddo (Piccola età glaciale) tra il 1400 e il 1850; un periodo caldo a partire dal 1850 con un raffreddamento ...
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GEOGRAFIA
Roberto Almagià
(gr. γεωγραϕία)
Nome e concetto
di Roberto Almagià
La geografia, come scienza, risale, come è dimostrato dallo stesso nome, all'età greca, e da allora fino ai nostri giorni [...] quale apparisse la misura dell'abitabile alla mente dei dotti nel periodo che ne ebbe, di tutta l'età classica, la visione possono distinguere forme dovute all'erosione fluviale, forme glaciali, eoliche, carsiche, ecc. Queste concezioni ritraggono ...
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glaciale
agg. e s. m. [dal lat. glacialis, der. di glacies «ghiaccio»]. – 1. agg. a. Fatto di ghiaccio, o ricoperto di ghiaccio: formazioni g.; regioni g.; oceano g., denominazione impropria delle superfici oceaniche situate entro o ai margini...
interglaciale
agg. [comp. di inter- e glaciale]. – In geologia, fase o periodo i., o, con uso sostantivato, l’i., il periodo di tempo caratterizzato da clima temperato e asciutto, compreso tra due fasi di espansione dei ghiacciai (fasi o periodi...