BERNARDI, Giovanni Desiderio (Giovanni da Castelbolognese)
**
Figlio di Bernardo, nacque a Castelbolognese nell'anno 1496.
Bernardo, figlio di Giovanni, nacque intorno al 1463. Della sua attività di [...] presenti dal B. nell'incisione, ma il fatto che i soggetti della prima serie sono gli stessi affrescati da PerindelVaga nella cappella Massimi in Trinità dei Monti (distrutti, meno un frammento della Resurrezione di Lazzaro oggi al Victoria and ...
Leggi Tutto
GIALLO, Iacopo del, detto Giallo fiorentino
Maria Giovanna Sarti
Poche sono le notizie documentarie su questo pittore, nato probabilmente a Firenze intorno al 1500 da Antonio, pittore locale. Il suo [...] si erano succedute per portare a termine la decorazione negli ambienti degli appartamenti pontifici. Le botteghe di Luzio Romano e di PerindelVaga avevano fornito idee e manodopera per la messa a punto di un programma che celebrasse la grandezza ...
Leggi Tutto
GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] provenienti dalla cultura pittorica romana, introdotta in Liguria principalmente in concomitanza con la sosta in città di PerindelVaga, ma anche grazie alla vasta circolazione di incisioni, in particolare tratte dalle scene che ricoprivano la volta ...
Leggi Tutto
FILARETO, Partenio Apollonio
Dario Busolini
Nacque a Valentano, nell'alto Lazio, nel primo decennio del sec. XVI. Avviato allo stato ecclesiastico, ebbe accesso al castello della sua cittadina, una [...] greca, intrapreso sotto la guida di A. Caiano, e conoscere artisti, tra cui G. Clovio, PerindelVaga e lo stesso Michelangelo, al servizio del duca e del papa. Quando, nel giugno 1543, andò ad accogliere a Parma Pier Luigi Farnese, che tornava dall ...
Leggi Tutto
FRANCESCO di Ubertino, detto Bachiacca
Matteo Mancini
Figlio dell'orafo Ubertino di Bartolomeo (1450-1505) e di Francesca di Benedetto, nacque a Firenze il 1° marzo 1494.
Ebbe due fratelli entrambi [...] è l'uso della grottesca applicata alle spalliere. Non si tratta di una mera ripetizione dei modelli proposti da PerindelVaga o Giovanni da Udine, ma di un singolare processo di dissoluzione dello spazio prospettico rinascimentale: le figure più ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentili), Antonio, detto Antonio da Faenza
Marina Cipriani
Figlio dell'orafo Pietro e di Ginevra Armenini, nacque a Faenza nel 1519.
Riguardo al padre si hanno molte testimonianze documentarie; [...] farnesiano fu completato da Giovanni Bernardi da Castelbolognese e dal suo allievo Muzio i quali, su disegno di PerindelVaga, realizzarono i cristalli incastonati nella croce e nei candelabri raffiguranti i Miracoli di Cristo, la Trasfigurazione ed ...
Leggi Tutto
FOPPA, Marco Antonio
Franco Pignatti
Nacque a Roma nel 1603 dal mercante e. nobile bergamasco Giovanni Paolo, che aveva ottenuto anni prima la cittadinanza romana, e da Lorenza Testa.
Insieme al fratello [...] Altoviti una Cacciata dei mercanti dal tempio attribuita al Correggio; al marchese Filippo de' Nerli una Sacra Famiglia di PerindelVaga e una Testa d'angelo di Niccolò Tornioli; a Francesco Tassi, esecutore testamentario a Bergamo, il ritratto ...
Leggi Tutto
GRAZIA, Leonardo, detto il Pistoia
Roberto Cannatà
Figlio di Matteo di Nardo fu battezzato l'8 nov. 1503 nella cappella di S. Michele in Cioncio a Pistoia (Bisceglia, p. 100).
Matteo di Nardo (1474-1544), [...] ricollegate alla scuola di Raffaello (Della Pergola, nn. 370 e 428, ambito di Giulio Romano; n. 388, cerchia di PerindelVaga). In effetti rielaborano motivi desunti da Raffaello e dalla sua scuola. Nella tavola n. 370 è evidente la derivazione dal ...
Leggi Tutto
LAPPOLI, Giovanni Antonio
Monica Grasso
Nacque ad Arezzo nel 1492, da Matteo di ser Jacopo di Bernardo, pittore allievo di Pietro Dei, detto Bartolomeo della Gatta, e da Caterina di Guittone d'Ottaviano [...] dei Lappoli sul retro, sembrano poter confermare questa ipotesi (Proto Pisani; Forlani Tempesti).
Nel 1523 il L. conobbe a Firenze PerindelVaga che, fuggito da Roma a causa della peste, si era stabilito anche lui presso Raffaello di Sandro, per il ...
Leggi Tutto
GHIRLANDA, Agostino
Maria Giovanna Sarti
Figlio di Giovan Battista di Sebastiano e di Camilla, della quale si ignora il casato, nacque probabilmente a Massa, dove il padre è documentato dal 1540, come [...] da Giove", scomparsa ma ricordata da Frediani (p. 47) che ne rintracciava il modello nell'analogo soggetto realizzato da PerindelVaga nel palazzo Doria di Genova. Non sarà inutile ricordare che il padre Giovan Battista era stato a Genova nel 1547 ...
Leggi Tutto