MARCHETTI, Marco, detto Marco da Faenza
Valerio Da Gai
Nacque a Faenza da Andrea di Giacomo. La sua data di nascita viene generalmente collocata tra il secondo e il terzo decennio del Cinquecento, comunque [...] , p. 29; Grandini, p. 435) o anche l'imolese Pietro Mongardini, attivo nei palazzi Vaticani dal 1541, poi collaboratore di PerindelVaga (Piero Buonaccorsi; Cecchi, 1977, p. 31). Di tutt'altra idea Benati (p. 135), che non sembra propendere per un ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] ispirati alla favola di Amore e Psiche furono dipinti da Raffaello per la Farnesina, da PerindelVaga per Castel Sant'Angelo e da Giulio Romano per il "palazzo del tè" a Mantova.
Il B. dava così corso alla versione moralizzata di un mito della ...
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RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] la Visitazione, completamente autografa e ben leggibile, da cui emerge la conoscenza degli eredi eccentrici di Raffaello, come PerindelVaga, Polidoro da Caravaggio e Pedro Machuca, acquisita da incisioni e disegni, o forse tramite un nuovo viaggio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Simona Artusi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra letteratura e arti visive, la grande stagione internazionale della Maniera è caratterizzata [...] Mantova di Francesco Gonzaga (già dal 1524), di Parmigianino a Bologna e Parma, di Rosso a Fontainebleau, di PerindelVaga a Genova rappresentano snodi fondamentali per le scuole locali. Qualche anno dopo Francesco Salviati e Giorgio Vasari, nuove ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Raffinato interprete dell’età della Maniera, Parmigianino è uno degli artisti più [...] degli zii paterni Pier Ilario e Michele Mazzola. L’opera più antica del suo catalogo sembra essere il Battesimo di Cristo, pala d’altare artisti come Giulio Romano, Rosso Fiorentino e PerindelVaga, escludendo il pittore dalle commissioni più ...
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ANGELO di Michele, detto il Montorsoli (in religione Giovanni Angelo)
Stefano Bottari
Nacque a Montorsoli (Firenze) nel 1507, e fece il tirocinio, attento principalmente alle forme di Iacopo Sansovino, [...] , ecc.), o cede al fascino (sculture del pulpito) del raffaellismo genovese orientato dall'opera di PerindelVaga; nella parte invece che gli spetta nella trasformazione del Palazzo del Principe, e particolarmente nella sistemazione dei giardini ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il 6 maggio 1527 le truppe imperiali di Carlo V saccheggiano Roma, costringendo papa [...] e dotati talenti artistici. Il 1524 è l’anno cruciale: da Firenze torna a Roma dopo un anno di assenza PerindelVaga e arriva anche Rosso Fiorentino che in patria si è già affermato come uno dei portabandiera dello "sperimentalismo anticlassico". Da ...
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TAMAGNI, Vincenzo
Fabrizio Biferali
‒ Nacque il 10 aprile 1492 a San Gimignano (Siena) da Bernardo di Chele, membro di una famiglia di proprietari terrieri (Castrovinci, 2017, p. 16); nulla è noto riguardo [...] Udine, Giulio Romano, Giovan Francesco Penni, PerindelVaga e Polidoro da Caravaggio) fu impiegato per di Raffaello. L’antico, la Bibbia, la bottega, la fortuna, Milano-Città del Vaticano 2008; F. Mariano, I disegni di V. T.: aggiornamenti e nuove ...
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BOSCOLI, Andrea
Anna Forlani Tempesti
Figlio di Francesco, nacque a Firenze verso il 1560 (la data di nascita 1553 compare la prima volta in F. Moucke, Museo fiorentino, I, Firenze 1752, p. 241, ma [...] in S. Ambrogio di Firenze. Nel 1597 il B. esegue alcuni disegni con Storie della Passione, in parte ricavati da composizioni di PerindelVaga, poi incisi da Pieter De Jode, e nel '98 due disegni a ovali con Storie di san Nicola (Uffizi), forse ...
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Il complesso di esperienze artistiche elaborate tra il secondo e l’ultimo decennio del 16° sec.; nato con particolare riferimento alle arti figurative e all’architettura, il termine è stato poi esteso [...] che sono rintracciati anche nelle opere di Michelangelo e Raffaello, matrici congiunte della nuova espressione artistica (PerindelVaga, Polidoro da Caravaggio ecc.), con nuove angolazioni è stata approfondita la diffusione in Italia, dopo il ...
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