MAREA (fr. marée; sp. marea; ted. Gezeiten, Tiden; ingl. tide)
Luigi CARNERA
Francesco VERCELLI
Le maree sono oscillazioni periodiche delle masse acquee marine, dovute a piccole forze periodiche derivate [...] (δ e δ′ sono simultaneamente nulle solo nelle sizigie equinoziali); la marea è massima quando r e r′ sono minime, cioè nel perigeo lunare e solare; l'ampiezza di marea varia con la latitudine terrestre come cos2 ϕ, ed è massima all'equatore, nulla ai ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Tolomeo e la formalizzazione del cosmo
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Personaggio enigmatico quanto all’aspetto [...] è di 3 parti. In aggiunta a una opportuna orientazione rispetto allo zodiaco della linea che congiunge l’apogeo e il perigeo del pianeta, il valore dell’eccentricità permette di descrivere adeguatamente la diversa velocità con cui il Sole percorre l ...
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decadimento
decadiménto [Atto ed effetto del decadere, dal lat. decidere, comp. di de- e cadere] [LSF] Il progressivo ridursi nel tempo o nello spazio del valore di una determinata grandezza. ◆ [FNC] [...] 314 e. ◆ [FSN] D. non radiativo: v. elettronica quantistica: II 375 a. ◆ [FSP] D. orbitale: la progressiva diminuzione del perigeo e dell'apogeo di satelliti artificiali terrestri, specie a non grandissima quota, dovuta al frenamento atmosferico: v ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] Terra), il suo moto apparirà variare a un osservatore in O sulla Terra (avrà la minima velocità all'apogeo e la massima al perigeo). Tolomeo passa poi a presentare il modello a deferente ed epiciclo, che s'adatta ai pianeti veri e propri (fig. 4; s ...
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Astronomia
Corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. Tutti i pianeti del Sistema solare (eccettuati Mercurio e Venere) sono dotati di uno o più satelliti. L’unico s. visibile a occhio nudo, e quindi [...] 1958 il primo s. statunitense, l’Explorer I, con carico strumentale (massa 8,2 kg; apogeo iniziale 2530 km; perigeo iniziale 361 km; inclinazione 33,34°; periodo iniziale 114,8 min). Da allora sono stati immessi in orbite circumterrestri centinaia ...
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Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 - ivi 212 a. C.). È stato uno dei più grandi matematici dell'antichità. Probabilmente allievo di Euclide, compì forse un viaggio in Egitto, studiando ad Alessandria; [...] è più di 90°/200", è cioè compreso tra 33′ e 27′:. in effetti il diametro angolare del sole varia tra 32′ 36″ (al perigeo, primi di gennaio) e 31′32″ (all'apogeo, primi di luglio). 7) Il Metodo (o "Avviamento"), scoperto nel 1906 da J. H. Heiberg in ...
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Astronomo, matematico e geografo (n. 100 d. C. circa - m. dopo il 170), vissuto ad Alessandria. Della sua vita conosciamo soltanto quello che si può ricavare dalle sue opere. La sua opera principale è [...] velocità angolare, ciò che spiega l'ineguaglianza stagionale; si vede anche che il punto di massima velocità angolare è I, il perigeo, quello di minima è A, l'apogeo; il centro dell'eccentrico, dunque, si trova sulla linea che va dalla Terra all ...
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MISSILE (App. III, 11, p. 132)
Paolo Santini
Alberto Manganoni
Una larghissima, prima classificazione porta a distinguere i m. per scopi militari da quelli per scopi civili, che sono quasi esclusivamente [...] utile da porre in orbita in funzione dell'altezza dell'apogeo: ciascuna curva corrisponde ovviamente a un valore dell'altezza del perigeo. Le curve si arrestano naturalmente sul luogo dei punti in cui le due quote coincidono (a sinistra di essa ...
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CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] di una cometa avvenisse su una linea assai eccentrica alla Terra, tanto da essere visibile solo in prossimità del suo perigeo. Dedicatosi allo studio dei pianeti, riuscì a determinare geometricamente l'apogeo e l'eccentricità di un pianeta, problema ...
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TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] provoca, ad es., un lento spostamento dell'asse maggiore dell'ellisse e quindi del perigeo, per modo che tra due successivi passaggi della Terra al perigeo intercorre un periodo (anno anomalistico) di giorni 365,25964, leggermente diverso dall'anno ...
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perigeo
perigèo agg. e s. m. [dal gr. περίγειος, agg. «che sta intorno o presso alla terra», comp. di περι- «peri-» e γῆ «terra»]. – In astronomia: 1. agg. Che si trova alla minima distanza dalla Terra e cioè nel perigeo: Luna perigea. 2....
stagione
stagióne s. f. [lat. statio -ōnis, propr. «sosta, fermata», der. di stare «stare fermo»; cfr. stazione]. – 1. Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozî...