L’espressione italianizzazione dei dialetti fa riferimento in generale al processo per cui i dialetti tendono ad evolversi verso una riduzione della loro distanza strutturale con l’italiano, a tutti i [...] fianco dei tipi locali essere lì che, essere dietro a, essere + gerundio, stare a + infinito ecc. (➔ fraseologici, verbi; ➔ perifrastiche, strutture). Ma non è lecito proporre valutazioni generali in quest’ambito, perché un’indagine ad ampio raggio è ...
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. Fiamminghe, franco-fiamminghe o anche borgognone si dicono quelle scuole che dall'inizio del sec. XV a mezzo il XVI diffusero la loro arte dalle Fiandre e dai Paesi Bassi in tutta l'Europa. Esse raggiunsero [...] porta a piegare il gregoriano ai fini della sua tecnica costruttiva: a sostituire cioè alle ornamentazioni perifrastiche aggiunte alla ancor distinguibile melopea gregoriana le trasfigurazioni più libere e impensate. Secondo Ficker, Okeghem sarebbe ...
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Il termine interferenza si riferisce all’azione di un sistema linguistico su un altro e agli effetti provocati dal contatto tra lingue, e si usa in una duplice accezione: per indicare i ➔ prestiti di elementi [...] per influsso del francese (D’Achille, Proietti & Viviani 2005). Analogamente la perifrasi progressiva stare + gerundio (➔ perifrastiche, strutture) ha aumentato la propria frequenza d’uso nel corso del Novecento per influsso dell’inglese (Durante ...
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I verbi di movimento (o di moto) esprimono in vari modi il cambiamento di posizione di un’entità da un punto a un altro nello spazio o, figuratamente, nel tempo.
Darne una definizione precisa non è facile, [...] a pochi verbi: venire a costare, venire a sapere, venire a mancare, sicché è forse il caso di parlare non di un uso perifrastico, ma di espressioni fisse:
(30) Pascal venne a sapere che possedere e recingere pascoli e campi di orzo e di frumenti era ...
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L’indicativo è uno dei modi della coniugazione del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Con i suoi otto tempi, quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro; ➔ tempi semplici) [...] cui ruolo nel sistema verbale si è gradualmente consolidato nella storia dell’italiano (Squartini 1990; Brianti 2000; ➔ perifrastiche, strutture). All’indicativo, stare + gerundio è compatibile con tutte le forme semplici del verbo tranne il passato ...
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NEOLATINE, LINGUE
Carlo Tagliavini
Le lingue neolatine o romanze sono quelle che continuano direttamente il latino, cui la forza di espansione politica e militare di Roma diede la possibilità di estendersi [...] nel romeno a tricasuale). Nel verbo i turbamenti sono anch'essi importanti; il passivo organico scompare ed è sostituito da forme perifrastiche (amor cede il posto ad amatus sum che perde il valore di perfetto e prende quello di presente), il futuro ...
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andare
Freya Anceschi
. Lo ‛ spettro d'azione ' dantesco del verbo è esaurientemente documentato, per quanto riguarda la lingua antica, dalle sue 600 occorrenze, ricche di valori semantici e varie nelle [...] i morti). Il più delle volte però il senso di continuità è assai tenue, quasi come se l'a, avesse funzione puramente perifrastica, come in Cv IV XV 15 di quella conclusione vanno transvolando ne l'altra; Pg XXIV 133 Che andate pensando sì voi sol ...
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La capacità di esprimere la temporalità costituisce uno dei tratti principali della comunicazione umana. Tutte le lingue di cui siamo a conoscenza possiedono mezzi lessicali e/o grammaticali per collocare [...] cui poi si sono sviluppate le forme di futuro sintetico delle lingue romanze: laudare habeo > it. loderò. La struttura perifrastica del latino volgare aveva un chiaro significato modale: lett. «ho da lodare».
Interessanti sono poi i casi di futuro ...
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I nomi d’azione (➔ nomi) sono nomi designanti processi: costruzione («l’azione di, il fatto di costruire»), risanamento («l’azione di, il fatto di risanare»), partenza («l’azione di, il fatto di partire») [...] .
I nomi d’azione a semantica semelfattiva e perfettiva, ricavati da verbi durativi e compatibili con costruzioni perifrastiche, sono molto produttivi in italiano e si formano anche da prestiti (sniffata, cliccata, chattata). Spesso sono affiancati ...
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È difficile ricondurre la lingua dei mezzi di comunicazione di massa (o mass media) a un unico tipo, nonostante alcuni fenomeni comuni. Prendendo in prestito l’abitudine dell’Accademia della Crusca di [...] per trovare. Di provenienza dal linguaggio burocratico (➔ burocratese) è anche la preferenza per alcune perifrasi verbali (➔ perifrastiche, strutture) piuttosto che per il verbo semplice: apportare modifiche o variazioni per modificare, variare; dare ...
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perifrastico
perifràstico agg. [dal gr. περιϕραστικός, der. di περίϕρασις «perifrasi»] (pl. m. -ci). – Di perifrasi, che è costituito da una perifrasi, espresso mediante perifrasi: locuzione, espressione p.; modi p. del parlar comune. Nel...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...