Tosse
Annamaria Verde
Si indica come colpo di tosse (dal latino tussis, derivato di tundere, "battere") l'atto espiratorio, esplosivo, sonoro, riflesso o volontario, che ha lo scopo principale di liberare [...] possano trasportare impulsi provenienti rispettivamente dalla faringe, dal naso e dai seni paranasali, nonché dal pericardio. Poiché la tosse può essere volontaria e volontariamente interrotta, modulata o soppressa, impulsi afferenti provengono ...
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STEFANI, Aristide
Costanza Bertolotti
– Nacque a San Giovanni Ilarione in provincia di Verona (allora Vicenza) il 15 settembre 1846 da Ferdinando, medico condotto, e da Luigia Zanchi. Ebbe come fratelli [...] » (Luciani, 1902-1914, p. 178). In particolare egli fu il primo a valersi del metodo della fistola del pericardio per rappresentare graficamente i tracciati di quelle che definì «curve cardiovolumetriche»; i risultati di tali ricerche valsero a ...
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Animali marini detti così da Linneo (Systema Nat., II, 1, 1767) per la forma del corpo a guisa di sacco con due prolungamenti tubulari, più o meno lunghi, detti sifoni (fig. 1). Troviamo cenno di una ascidia [...] e delle linguette dorsale (fig. 1, ld.), che conducono all'esofago.
Esiste un cuore (figura 1, cu.) e un pericardio; le contrazioni cardiache sono molto caratteristiche, poiché il cuore pulsa a intervalli variabili, ora nel senso branchiale, ora nel ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] comunque non più di quanto si potesse ascrivere il movimento del cuore e dei polmoni ad un'analoga azione del pericardio o della pleura.
Della questione arrivò ad occuparsi, su richiesta del Pacchioni, anche l'Istituto delle scienze dell'Accademia di ...
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(III, p. 601).
Anatomia degli antropomorfi viventi.
La struttura anatomica degli antropomorfi è divenuta negli ultimi tempi un argomento di studio quasi completamente antropologico. La sua conoscenza è [...] 'Orango.
Contemporaneamente a questo cambiamento il cuore diviene nella serie sempre più superficiale e il sacco che lo avvolge (pericardio) si salda al diaframma, cioè al setto muscolare che separa l'addome dal torace.
Il cervello degli antropomorfi ...
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. L'actinomicosi o discomicosi, secondo la denominazione del Rivolta, cui spetta il meriio di avere scoperto nel 1863 e bene studiato il parassita che ne è causa, da lui denominato Discomyces, è una malattia [...] ; talvolta però si ha febbre elevata.
Può aversi la morte o per diffusione ad organi vitali (meningi, centri nervosi, pericardio), o per le gravi alterazioni che si stabiliscono in quasi tutti gli organi, sia per la possibile generalizzazione della ...
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Rianimazione
Enrico Ciocatto
di Enrico Ciocatto
Rianimazione
sommario: 1. Introduzione: a) generalità e cenni storici; b) definizione; c) fini della rianimazione: ‛morte clinica' e ‛morte biologica'. [...] delle cavità cardiache nei grossi vasi; il cuore è d'altra parte tenuto saldamente in situ dal pericardio e dai vari legamenti che ancorano il pericardio stesso ai grossi vasi, al centro tendineo del diaframma e allo sterno, in modo tale che non ...
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FARINA, Guido
Antonio Ascenzi
Nato a Roma il 16 ag. 1868 da Francesco e da Anna Dovizielli, si laureò in medicina e chirurgia il 6 luglio 1893 presso l'università di Roma, dissertando la tesi Setticità [...] bambino di 6 anni al quale una scheggia acuminata di una bottiglia di vetro aveva provocato una ferita del solo pericardio, che per la minore gravità del trauma e la conseguente assenza di particolari complicanze pervenne rapidamente a guarigione. La ...
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(o ghiandola mammaria) Ghiandola cutanea, propria dei Mammiferi. Presenti (due nella specie umana) in ambedue i sessi, le m. sono compiutamente sviluppate solo nel sesso femminile, in cui hanno la funzione [...] della succlavia, discende nel torace fino alla sesta cartilagine costale. Dà rami collaterali ai muscoli intercostali, alla m., al pericardio e al diaframma. I rami terminali sono due: uno per il diaframma e gli spazi intercostali inferiori, l’altro ...
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LINFATICO, SISTEMA (dal lat. lympha "acqua")
Antonio PENSA
Antornio CESARIS-DEMEI
Carlo FOA'
Aldo PERRONCITO
Giulio ANZILOTTI
Nino BABONI
È una parte dell'apparato vascolare (v. sanguifero, sistema) [...] residui solidi, e quella che si raccoglie in condizioni patologiche nelle grandi cavità sierose del peritoneo, delle pleure, del pericardio o della vaginale del testicolo, è assai diversa dalla linfa del dotto toracico, perché il suo peso specifico è ...
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pericardio
pericàrdio s. m. [comp. di peri- e -cardio]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l’origine dei grossi vasi; consta di due porzioni intimamente connesse, una esterna fibrosa,...
pericardico
pericàrdico agg. [der. di pericardio] (pl. m. -ci). – In anatomia comparata, del pericardio, che ha rapporto col pericardio: arterie p., rami arteriosi che irrorano il pericardio; cavità p., parte del celoma che circonda il cuore...