REUMATISMI e PSEUDOREUMATISMI (dal gr. ῥεῦμα "flussione")
Giovanni Boeri
Il concetto di reumatismo, una volta identificabile quasi con quello di malattia delle articolazioni, presenta oggi limiti piu [...] l'apparato circolatorio, producendo per lo più lesioni dell'endocardio o anche talora del miocardio e più raramente del pericardio; se tutte e tre queste lesioni sono concomitanti, si ha una pancardite. L'endocardite colpisce più spesso le valvole ...
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agopuntura
Francesco Bottaccioli
Meccanismi d’azione ed efficacia clinica
La medicina tradizionale cinese si articola in cinque aree fondamentali: agopuntura e moxibustione, farmacologia naturale, dietetica, [...] prove sperimentali sugli umani: l’iniezione di un anestetico locale (procaina) su un punto di agopuntura, per esempio neiguan (pericardio-6, collocato due misure sotto la linea del polso, tra i tendini del muscolo palmare lungo e del flessore radiale ...
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Sono piccoli tunicati pelagici, formanti un gruppo, che è stato denominato anche dei Perennichordata, Larvacea, Copelata. Furono scoperte nel 1821 da A. v. Chamisso, al quale si deve il nome (Appendicularia [...] , nel quale l'endostilo, assente, è sostituito da un organo speciale ciliato con funzione vicariante; mancano cuore e pericardio e la faringe possiede quattro fessure longitudinali.
Bibl.: H. Fol, Études sur les Appendiculaires du détroit de Messine ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] novità assoluta la chirurgia del timo (Garré, Sauerbruch), la chirurgia del dotto toracico, la chirurgia del cuore e del pericardio, della quale s'è occupato nel 1920 il V Congresso della Società internazionale di chirurgia, essendo relatore per l ...
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Per aneurisma s'intende una dilatazione, per un tratto più o meno circoscritto o diffuso, del calibro di un'arteria, prodotta da processi morbosi che, ledendo innanzi tutto la tunica media (muscolare) [...] media, dando luogo a una raccolta più o meno voluminosa ed estesa che finisce poi per trovare uno sbocco nel pericardio con morte immediata per emorragia interna, o di nuovo nel lume aortico con possibile guarigione.
Le sedi predilette dell'aneurisma ...
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D'AGATA, Giuseppe
Angelo D'Agata
Nacque a Catania il 10 marzo 1884, da Angelo e da Dorotea Rapisarda. Iscrittosi al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Catania, vi frequentò [...] periodo i lavori sperimentali sulla chirurgia del pericardio (Experimenteller Beitrag zur Chirurgie und Physiopathologie des 1912], pp. 460-481; Sur quelques questions de physiopathologie du péricarde, in Archives ital. de biologie, LVIII [1912], pp. ...
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È la parte inferiore del tronco, contenente nell'uomo la maggior parte dell'apparato digerente e dell'apparato urogenitale. Gli organi relativi sono posti in una cavità (cavità addominale) separata in [...] aeriferi, è il vero diaframma; mentre l'altro, ritenuto diaframma toraco-addominale, è un setto fra sacchi aeriferi e pericardio. Vi sono poi Vertebrati nei quali il diaframma è poco sviluppato e rappresentato da pieghe che non dividono completamente ...
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Nell'uomo e in altri Vertebrati, la prima porzione o regione cervicale del tronco, che fa seguito alla testa e precede il torace, si distingue più o meno nettamente da quest'ultimo, all'esame esterno, [...] la regione branchiale, che è nella parte ventrale della testa, e il rilievo dovuto alla presenza del cuore nella cavità pericardica primitiva, c'è un solco profondo. La regione branchiale appoggia sull'eminenza cardiaca e il collo non esiste ancora ...
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SEMEIOTICA
Francesco Schiassi
. Questo termine nel linguaggio filosofico fu usato per indicare la scienza dell'uso, del significato delle parole e dei segni in generale (Locke). Nel linguaggio medico [...] ingrandita tutte le volte che v'è una dilatazione delle cavità cardiache oppure se v'è una raccolta di liquido nel sacco pericardico, che sta tutt'intorno al cuore. In rapporto con le malattie della pleura la percussione ci dà i segni più importanti ...
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GASTEROPODI (dal gr. γασρήρ "ventre" e ποῦς "piede"; lat. scient. Gastropoda Cuvier 1798)
Carlo Piersanti
Comparsi fino dal Cambrico, formano la classe più numerosa dei Molluschi (v.), comprendendo oltre [...] reni si riduce e scompare, mentre l'altro permane come massa dorsale, compatta, voluminosa, dislocata in vicinanza del pericardio col quale comunica per mezzo di un'apertura ciliata paragonabile all'imbuto vibratile degli organi segmentali dei Vermi ...
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pericardio
pericàrdio s. m. [comp. di peri- e -cardio]. – 1. Nell’anatomia dei vertebrati, organo membranoso che, a guisa di sacco, riveste il cuore e l’origine dei grossi vasi; consta di due porzioni intimamente connesse, una esterna fibrosa,...
pericardico
pericàrdico agg. [der. di pericardio] (pl. m. -ci). – In anatomia comparata, del pericardio, che ha rapporto col pericardio: arterie p., rami arteriosi che irrorano il pericardio; cavità p., parte del celoma che circonda il cuore...