LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] cura di note e documenti per la rivista Chigiana, in particolare su Vivaldi (1939), la scuola veneziana (1941), G.B. Pergolesi (1942).
Si distinse anche come uno fra i più acuti e lungimiranti teorici italiani dei primordi del cinema, svolgendo, tra ...
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BANDINI, Uberto
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Nacque a Rieti il 28 marzo 1860. Dopo aver terminato il liceo a Perugia, il B. si iscrisse al conservatorio di musica di Napoli, dove studiò per un anno contrappunto con lo stesso [...] di musica sacra, polifonica e vocale, del Palestrina, di Josquin Després, di Orlando di Lasso, di A. Lotti, di A. Caldara, del Pergolesi, e ancora di Beethoven, di E. d'Astorga, di C. de Morales, ecc.
La Società, che fu costituita tale solo nel 1895 ...
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BONSI, Lorenzo Pio
Giovanna Piscitelli Gonnelli
Nacque a Firenze il 13 giugno 1689 da antica famiglia patrizia. Seguì gli studi di organo, cembalo e composizione sotto la guida di G. M. Casini e F. [...] il B. alla tradizione musicale napoletana dell'epoca. D'altra parte non si hanno prove sicure che lo Stabat Mater pergolesiano fosse stato eseguito a Roma prima del 1750, e risulta assai improbabile che il B. potesse averne tratto qualche spunto ...
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DAMERINI, Adelmo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Carmignano (Firenze), l'11 dic. 1880 da Guido e da Clotilde Mugnai. Dopo la laurea in lettere e filosofia, conseguì nel 1917 il diploma in composizione [...] a Ildebrando Pizzetti nel suo 80moanno, in Musica d'oggi, III (1960), pp. 375 s.; Nel 1500anniversario della nascita di G. B. Pergolesi. Nota sull'oratorio "La morte di S. Giuseppe", in I grandi anniversari del 1960 e la musica sinfonica e da camera ...
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DURANTE, Francesco
Daniela Tortora
Nacque a Frattamaggiore (Napoli) il 31 marzo 1684 da Gaetano ed Orsola Capasso. Il padre era un umile cardatore di lana e svolgeva mansioni di sagrestano presso la [...] -Century Neapolitan settings of the requiem mass: structure and style, Ph. D. diss., Univ. of Texas, Austin, 1978; J. L. Hunt, The D-Pergolesi Magnificat, in Chora, XIX (1979), 7, pp. 18-21; D. W. Barnett, F. D.'s Magnificat in B flat: a conductor's ...
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POLVINI FALICONTI, Giuseppe
Saverio Franchi
Orietta Sartori
POLVINI FALICONTI, Giuseppe. – Nacque a Camerino da Mattia Polvini e da Anna Faliconti e fu battezzato il 3 marzo 1673 nella chiesa di S. [...] Rostirolla, Il ‘Mondo novo’ musicale di Pier Leone Ghezzi, Milano 2001, ad ind.; S. Franchi, La rappresentazione dell’Olimpiade di Pergolesi: sfondi storico-politici e vicende teatrali, in Studi pergolesiani, VII, Bern 2012, pp. 42, 44, 48-53, 55, 58 ...
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GERELLI, Ennio Enrico
Francesco Izzo
Nacque a Cremona il 12 febbr. 1907 da Primo e da Giulia Sajani. Intrapresi gli studi musicali in giovane età, conseguì il diploma di violino presso il conservatorio [...] per gli autori italiani. Con i complessi dell'Angelicum, nel 1951 diresse una produzione del Fratello innamorato di G.B. Pergolesi al teatro Comunale di Bologna; nel 1959, per la stagione del teatro S. Carlo di Napoli, diresse Didone ed Enea ...
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MANNA
Giulia Veneziano
Famiglia di musicisti. Gennaro nacque a Napoli il 12 dic. 1715 da Giuseppe e da Caterina Feo. Iniziò gli studi musicali nel conservatorio napoletano di S. Onofrio a Capuana, probabilmente [...] P. Maione, Le carte degli antichi banchi e il panorama musicale e teatrale della Napoli di primo Settecento, in Studi Pergolesiani - Pergolesi Studies, Jesi 2006, p. 31 e cd-rom (per Giacinto); Biografia degli uomini illustri del Regno di Napoli…, VI ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] per soprano e alto o nel Miserere a 4 voci, lo stile è ancora legato ai modelli napoletani consolidati al tempo di Pergolesi.
Il Credo autografo consegnato nelle mani di Burney non fu l'unica composizione del L. conosciuta in Inghilterra. A parte le ...
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ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] probabilmente durante il soggiorno romano dell'A. ed a cui forse si ispirò il Pergolesi nella sua notissima elaborazione musicale dello Stabat Mater.
Bibl.: G. Radiciotti, G. B. Pergolesi, Roma 1910, p. 188; G. Volkmnn, E. D'A., 2 voll., Leipzig 1911 ...
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pergolese
pergolése s. f. [der. di pergola1]. – Varietà di uva da tavola tardiva, molto coltivata nei pergolati di Tivoli, e un po’ su tutti i Colli Laziali: dà grappoli grandi, piramidali, dagli acini ellissoidali, con buccia spessa, rossastra,...
padrona
padróna s. f. [femm. di padrone]. – Donna che, per la propria condizione o per essere la moglie del padrone, ha, come questo, il possesso o la disponibilità o la direzione e la cura della propria casa, di un negozio, di un esercizio...